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RAFAEL tornerà domani, CECCHINI scalpita dietro FRANZESE e si ritrova con un altro concorrente: STRUKELJ che è in prova. Entusiasta PUCCIO.


- Prosegue a pieno ritmo la preparazione dei gialloblù iniziata già ieri a spron battuto, lavori aerobici, sulla resistenza, schemi difensivi e offensivi, tecnica resistenza e quant'altro: REMONDINA, sergente di ferro, li striglia senza pietà...

- RAFAEL De Andrade, per motivi personali, prolungherà le vacanze almeno fino a domani. Spero si sia accordato con la società o dovrà subire più di una tirata d'orecchie dal 'buon' Nardino hi hi... Nel frattempo si è aggregato ai gialloblù in ritiro in VAL PASSIRIA, Kevin STRUKELJ che, nonostante il nome, è italianissimo; se non erro è di TRIESTE e mi sa che è cresciuto nelle giovanili alabardate... Scalpita anche CECCHINI secondo portiere ai tempi di PEGOLO e FICCADENTI, terzo l'anno scorso dopo RAFAEL e FRANZESE ma ancora non ha esordito con l'HELLAS.

- ARVEDI fornisce la documentazione richiesta per l'iscrizione alla CO.VI SOC. (mancavano le liberatorie di CISSÈ e ZEYTULAEV che erano impegnati all'estero mentre non si capiscono le richieste per MARTINELLI e COSSU svincolatisi ancora a Gennaio) e chiede pazienza: questa squadra darà soddisfazioni assicura. Dello stesso parere anche PRISCIANTELLI che concede un'ampia intervista su questa prima parte di scoppiettante calciomercato gialloblù. Le prime impressioni di REMONDINA e PUCCIO.

- La LEGA PRO emana le regole per la trasmissione delle immagini televisive di propia competenza

- Commenta direttamente sul forum BONDOLA/=\SMARSA
- Tutte le info per raggiungere i gialloblù in ritiro dal 12 Luglio al 2 Agosto



Lista dei calciatori svincolati al: 18/01/2008 (http://www.lega-calcio-serie-c.it/it/visti/svinc.html)

RuoloNomeStato contrattoIntenzioni della società
ALL.REMONDINADef. 1 anno-
POR.CECCHINIPrimavera-
POR.FRANZESE??
POR.LOSCHIPrestito (LUGANO)Rientra a VERONA?
POR.RAFAELComproprietà (SANTOS)Trattativa
DIF.CAMPAGNAPrestito (JUVENTUS)Diritto di riscatto della comproprietà
DIF.CASTELLANPrimavera-
DIF.COMAZZIPluriennaleNon si vuole tenere
DIF.CONTI - (BARI)-
DIF.DIANDAPrestito (VIBONESE)Rientra a VERONA
DIF.DI BARIPrestito (TARANTO)Rientra alla base
DIF.GERVASONIComproprietà (ALBINOLEFFE)Ceduto (ALBINOLEFFE)
DIF.GONNELLAPrestito (GROSSETO)Rientra alla base
DIF.HURMEPrestito (UDINESE)?
DIF.LOSETO - (BARI)-
DIF.MORABITO?Non si vuole tenere
DIF.MORACCI? (CHIEVO)-
DIF.ORFEIIn scadenzaSi vuole tenere
DIF.POLITTIComproprietà (UDINESE)Rinnovo
DIF.SIBILANO?Si vuole tenere
DIF.TURATIComproprietà (CESENA)Ceduto (CESENA)
DIF.SMANIAPrestito (CANAVESE)Rientra a VERONA?
CEN.BELLAVISTA?Si vuole tenere
CEN.CAMPISIComproprietà (ATALANTA)-
CEN.COLUCCI G.Comproprietà (CATANIA)Ceduto (CATANIA)
CEN.CORRENT?Rimane ma a stipendio ridotto
CEN.GARZONPrestito (CHIEVO)Trattativa per rinnovo
CEN.GIRALDIPrimaveraIngaggiato dalla NOCERINA
CEN.GRECOComproprietà (ROMA)Ceduto (ROMA)
CEN.HERZANComproprietà (LA SPEZIA)Ceduto (LA SPEZIA)
CEN.MANCINELLI?Rimane ma a stipendio ridotto
CEN.MINETTIIn scadenza?Non si vuole tenere
CEN.PAROLOComproprietà (CHIEVO)-
CEN.PIOCELLERescissione cons.-
CEN.PUCCIOComproprietà (INTER)-
CEN.VIGNAPrestito (AREZZO)Rientra alla base
ATT.ANACLERIOPrestito (PERUGIA)Rientra alla base
ATT.ALTINIERPrestito (MANTOVA)Rientra alla base
ATT.CISSÈPrestito (ATALANTA)Trattativa per rinnovo
ATT.DA DALT- (TRIESTINA)-
ATT.DA SILVARescissione cons.-
ATT.FODERAROComproprietà (VITERBESE)Ceduto (VITERBESE)
ATT.GIRARDIPrestito (CHIEVO)-
ATT.GOMEZ TALEB - (TRIESTINA)-
ATT.IAKOVLEVSKIRescissione cons.-
ATT.IUNCOCeduto (CHIEVO)-
ATT.MORANTEPluriennaleNon si vuole tenere
ATT.PASTRELLOIn scadenza?
ATT.STAMILLAPrestito (PIACENZA)Rientra alla base
ATT.VRIZPrimavera-
ATT.ZEYTULAEVPluriennaleNon si vuole tenere


LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
                  I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al giocatore/tecnico.
                  I nomi depennati sono già rientrati alle società di appartenenza.



- Lunedì lavoro per reparti per la squadra di Remondina
Difensori, centrocampisti ed attaccanti hanno curato l'aspetto tattico, affrontando anche una partitella a tema
Prosegue a pieno ritmo la preparazione della squadra di mister Gian Marco Remondina: anche lunedì doppia seduta di allenamento sul campo del locale centro sportivo. L’allenamento mattutino è stato inizialmente dedicato a uno specifico lavoro sulla resistenza e la rapidità, coordinato dal preparatore atletico Cristiano Mazzurana. A conclusione della seduta, il reparto difensivo ha curato la parte tattica.


Nel pomeriggio si è lavorato maggiormente sugli aspetti tecnici: i gialloblù hanno iniziato perfezionando il possesso palla, per poi affrontare una partitella a tema. Dopo gli esercizi basati sul cambio di ritmo, centrocampisti e attaccanti hanno provato gli schemi offensivi. Anche la giornata di martedì sarà caratterizzata da una doppia seduta di allenamento sul campo di San Martino.

- Diritti radiotelevisivi 2008/2009
Norme relative ai rapporti con Radio e Tv private in occasione dei prossimi campionati
Tramite Circolare, la Lega Italiana Calcio Professionistico ha reso noto di aver invitato le emittenti locali a formulare l’offerta per l’acquisto dei diritti di:

a) trasmissione in esclusiva in diretta radiofonica (nell’ambito del bacino d’utenza);
b) trasmissione in differita televisiva (nell’ambito del bacino d’utenza);
c)
trasmissione in esclusiva in diretta satellitare o tramite la tecnologia del digitale delle sole partite esterne;
d) trasmissione in diretta (in sede regionale nell’ambito del bacino d’utenza di competenza) ed in forma non esclusiva di un programma televisivo di contenuto sportivo realizzato dallo stadio/studio in contemporanea allo svolgimento dei Campionati;
e) il diritto di trasmettere, in forma non esclusiva, sino a tre minuti di sintesi della partita disputata dalla singola società, almeno tre ore dopo il termine della suddetta, nel corso di programmi sponsorizzati e/o talk show.

L’acquisto dei diritti televisivi di cui ai punti d) ed e) viene altresì proposto in via autonoma in forma non esclusiva nonchè cumulativamente all’acquisto dei diritti televisivi di cui al punto b).

- Domenica doppia seduta di allenamento per i gialloblù
Esercizi su forza, resistenza e reattività al mattino, possesso palla e lavoro aerobico al pomeriggio
La squadra scaligera ha vissuto domenica la sua prima giornata completa nel ritiro altoatesino. Dopo la sveglia e la colazione, i gialloblù si sono messi subito al lavoro. Nella mattinata il preparatore atletico Cristiano Mazzurana ha fatto svolgere in palestra esercizi sulla forza e la resistenza, per poi scendere sul campo adiacente l’hotel e curare la reattività.

La seduta pomeridiana è stata invece caratterizzata da lavoro tecnico e possesso palla, guidati dal mister Gian Marco Remondina. L’allenamento è poi terminato con esercizi di potenziamento aerobico. Il gruppo tornerà ad allenarsi nella giornata di lunedì.

FONTE: HellasVerona.it


- La truppa sgobba agli ordini di Remondina
Primo giorno di ritiro in Val Passiria - sotto una pioggia piuttosto insistente - e prima sgambata per i gialloblù agli ordini di mister Gian Marco Remondina. Ovviamente il gruppo, in attesa di prendere confidenza col pallone, è stato impegnato soprattutto in corse ed esercizi di fondo. Indolenzimenti in arrivo...

- Il ds Prisciantelli annuncia: «Questo gruppo dovrà dare sempre il massimo fino al 90’ e far divertire i nostri tifosi»
Ha la faccia stanca e gli occhi lucidi. Gli ultimi giorni di calciomercato si sono fatti sentire, adesso Riccardo Prisciantelli può concedersi qualche ora di riposo per ricaricare le batterie, ritrovare energie psicofisiche. La prima volta al centro del mercato da direttore sportivo, da direttore sportivo dell’Hellas, la squadra del cuore. «Una responsabilità incredibile», ammette, «ma c’è la voglia di fare bella figura, di mettere insieme una squadra competitiva, far quadrare i conti e non tradire le aspettative di tanti tifosi che non hanno mai smesso di sostenere il Verona».

Si è conclusa la prima parte del lavoro...
«Sì, abbiamo firmato gli ultimi accordi con Scapini, Bergamelli e Tiboni poco prima della presentazione. Volevamo mettere a disposizione di Remondina l’organico completo prima della partenza per il ritiro e abbiamo raggiunto il nostro scopo. Possiamo dire che il mercato in entrata è chiuso, almeno per il momento. Adesso dobbiamo limare qua e là, prendere in considerazione le posizioni di qualche giovane, mandarlo in altre squadre a maturare».
Prisciantelli è soddisfatto?
«Abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi, la lista era pronta da mesi, prima dello spareggio con la Pro Patria. Tutti i giocatori arrivati sono legati al nostro progetto, scelte condivise con il presidente Arvedi, con Previdi, con l’allenatore. Abbiamo valutato qualità tecniche e valori umani e abbiamo provato a costruire una squadra equilibrata, con due giocatori per ruolo».
Quant’è servita l’esperienza maturata in altre società di C?
«Tantissimo. Innanzitutto ho ritrovato tanti amici, persone con le quali avevo lavorato qualche anno fa, molti di loro li avevo conosciuti proprio sui campi di C o seguendo partite dei campionati giovanili. Questi rapporti umani mi hanno dato una mano».
Ci sono state difficoltà?
«Non posso dire di no, qualche giocatore è scappato via ma non potevamo farci niente. Avevamo bloccato tutti i ragazzi due mesi fa, avevamo un accordo sulla parola ma finchè non c’è nero su bianco tutto può succedere. Non posso negare che in questa fase è stata fondamentale la storia di Nardino Previdi che ha contatti con tutti i grandi club. I dirigenti hanno tenuti fermi i ragazzi per darli al Verona anche se avevano richieste da squadre di B».
Un occhio alle qualità individuali, un altro al bilancio...
«Anche questo fa parte del nostro progetto. Avevamo la necessità di ridurre il budget, di tagliare ingaggi troppo alti e così abbiamo fatto. Lo stesso vale per i giocatori che sono arrivati, nessuno deve venire a Verona pensando di diventare ricco. Questo senza dimenticare l’aspetto tecnico. Ho seguito per mesi i giovani che abbiamo preso, li ho visti in azione quattro o cinque volte».
Non mancano le critiche. tanti giovani, troppi prestiti...
«Solo Girardi è arrivato dal Chievo con un prestito secco, per altri c’è un prestito con il diritto di riscatto. Scapini, Gomez, Campisi, Moracci, Parolo e Garzon sono in comproprietà. Senza spendere grandi cifre abbiamo cercato di investire per il futuro».
Arvedi si fida di Prisciantelli?
«Mi ha sempre manifestato grande fiducia, anche nei momenti più difficili. Ho sempre sentito il Conte vicino, ha condiviso il nostro progetto, ha dato il suo assenso e non è più intervenuto. Questa è una dimostrazione da grande uomo di calcio anche se lui, non dimentichiamolo, prima di tutto è un tifoso del Verona».
... e Previdi?
«Lavoro da tanti anni con Nardino Previdi, ormai c’è una sintonia incredibile, non serve neppure parlare, basta uno sguardo. Lui mi ha fatto entrare nel mondo del pallone e mi ha sempre seguito, calcisticamente parlando posso dire che lui è il mio papà. Siamo sempre stati in contatto in questi giorni ma devo dire che mi ha dato grande autonomia, soprattutto nella scelta dei giocatori. Mi sono fatto un’esperienza importante sul campo. La parte burocratica? Nelle ore frenetiche del mercato mi ha dato una mano Claudio Molinari, il nuovo direttore generale del Verona. Una collaborazione indispensabile».
Adesso cosa succederà?
«Anch’io non vedo l’ora di scendere in campo, di vedere la squadra al lavoro. Voglio capire che cosa abbiamo fatto bene e cosa abbiamo sbagliato. Sì, perchè si possono commettere anche degli errori quando si lavora nel calcio. Bisogna essere bravi a capire dove si è sbagliato e cosa fare per rimediare. Fra qualche settimana mi rimetterò in viaggio, tornerò a vedere partite per essere pronti, se serve, al mercato di gennaio. Perchè deve essere chiara una cosa, l’Hellas non può perdere altro tempo, i giocatori che decideranno di non seguire il progetto dovranno cambiare aria».
Ma dove può arrivare questo Verona?
«Mi piacerebbe dire tanto in alto ma sinceramente non lo so, meglio non partire con troppi proclami. Sono certo, però, che questa squadra darà il massimo dal primo all’ultimo minuto per onorare la maglia gialloblù e far divertire i nostri tifosi: questo è il nostro obiettivo».


- VERONESE DI RITORNO.
LA CONCORRENZA DI RAFAEL E FRANZESE NON INTIMORISCE IL 22ENNE ESTREMO DIFENSORE
Cecchini ha una fissa: esordire al Bentegodi
La Val Passiria come ideale punto di partenza: non ha dubbi Federico Cecchini, portiere dell’Hellas Verona, che ha iniziato la preparazione agli ordini di Remondina e del preparatore dei portieri Massimo Marini. Veronese doc, 22 anni, Cecchini ha già fatto il suo esordio nei campionati dilettantistici due stagioni orsono. Difendeva i pali della Cisco Roma, compagno di squadra di Paolo Di Canio (C2 girone B). Scese in campo cinque volte, contribuendo alla qualificazione play off, poi perduti. Rientrato a Verona, la scorsa stagione ha ricoperto il ruolo di terzo portiere, andando due volte in panchina senza però scendere mai in campo.

Come successe alcuni anni orsono, dopo avere iniziato nella polisportiva La Vetta di Domegliara e dopo la trafila nelle giovanili dell’Hellas: secondo di Pegolo ai tempi di Ficcandenti. Mai però l’emozione dell’esordio in giallobù. «Quest’anno», ammette candidamente il portiere, «l’obiettivo è solo uno: giocare». Convintissimo che a un portiere, a 22 anni, non faccia troppo gioco scaldarsi in...tribuna, Cecchini ricorda: «Quando il Verona mi ha confermato», dice, «ero felicissimo perché quest’anno i presupposti mi sembrano più che buoni. Sono consapevole di avere davanti a me due ottimi portieri come Rafael e Franzese, ma farò di tutto per mettermi in evidenza». E fare cambiare idea a Remondina... «Ma il mister farà le sue scelte», si affretta a ricordare, «com’è giusto che sia anche se, lo ribadisco, a un portiere farebbe bene giocare».

Non fa distinzioni di categoria, Federico, che ad inizio estate aveva avuto un contatto col Domegliara, Serie D. «C’era stato un contatto ma poi la società ha optato per portieri più giovani in base alla regola che vuole, in campo, diversi calciatori sotto una certa età». Di sicuro un approdo a Domegliara, società dalle mille ambizioni, renderebbe felici papà Fiorenzo e mamma Carla, che da anni fanno parte della società rossonera. «Conosco il presidente Paiola», spiega Cecchini, «e so che ha investito molto per vincere. Auguro a lui e alla squadra un futuro roseo».

Lo stesso futuro roseo che venne prospettato anche a lui da Di Canio ai tempi della comune militanza nella Cisco Roma. Di Canio chiese a Federico, che vestì anche la maglia del Salò in Serie D, di procurargli la felpa dei tifosi del squadra lacustre. «Quando gliela consegnai fu felicissimo. Come felicissimo fu quando alcuni tifosi dell’Hellas gli regalarono quella del Verona al termine di un Chievo-Lazio». Hellas, Hellas, Hellas: c’è sempre il sogno gialloblù nel cassetto. «È vero», conclude sorridendo. «E lo confesso: sogno ad occhi aperti il mio esordio al Bentegodi».

FONTE: LArena.it


- HELLAS: RAFAEL TORNA MERCOLEDI'
Per motivi personali non ha potuto partecipare al raduno di sabato. Il portiere brasiliano Rafael è ancora bloccato in Brasile, ma la società di Corte Pancaldo ha fatto sapere che l'estremo difensore gialloblù raggiugerà i suoi compagni a San Martino in Passiria mercoledì e si metterà subito a disposizione del nuovo allenatore, Gian Marco Remondina.

- HELLAS, UN PORTIERE IN PROVA IN RITIRO
Aspettando il ritorno di Rafael dal Brasile, la società di Corte Pancaldo ha messo a disposizione del nuovo preparatore dei portieri, Massimo Marini, anche Kevin Strukelj, classe 1985. A San Martino in Passiria sono quindi tre i portieri al momento: Franzese, Cecchini e Strukely.

FONTE: TGGialloblu.it


- La società presenterà il ricorso alla Covisoc
Hellas tranquillo in Val Passiria: l’iscrizione non è più a rischio
«L’Hellas è sempre in vendita, ma non è in svendita. Su questo punto in città si è fatta un po’ di confusione. Sembra quasi che Arvedi abbia bisogno di soldi e quindi che debba vendere per forza il Verona. Ma non è così. Io non ho bisogno di denaro. Ma sono pronto a cedere il testimone in ogni momento». Piero Arvedi ha negli occhi la voglia di rivincita. Dopo un anno passato praticamente sempre all’ultimo posto, frutto dei troppi errori gestionali, adesso è arrivato il momento di voltare pagina. «Spero - dice il patròn - che questo sia veramente l’anno della rinascita. Non voglio nemmeno pensare alle sofferenze patite nell’ultima stagione».

Abbiate pazienza. Ai tifosi, che sabato contestano, Arvedi manda soprattutto un messaggio dopo il raduno della squadra. «Chiedo loro solo un po’ di pazienza. Lo so che non è facile. Ma purtroppo nel calcio ho imparato che i progetti seri vanno fatti con calma senza fretta di raggiungere i risultati. Il gruppo che Previdi ha allestito - continua Piero Arvedi - sarà una squadra da battaglia. Non so dove potrà arrivare. Ma credo che possa darci delle soddisfazioni».

Doppia seduta. E già ieri (l'altro n.d.S.) Remondina, fedele alle prime dichiarazioni fatte, ha iniziato un durissimo lavoro in Val Passiria. Doppio allenamento per tutti, con test fisici per verificare lo stato di forma.

Iscrizione, tutto ok. Nessun problema invece per l’iscrizione. Il Verona risponderà alla Covisoc domani (oggi n.d.S.), fornendo tutta la documentazione necessaria. A quanto si è appreso mancavano le liberatorie di alcuni giocatori, assenti per impegni all’estero (Cissè con la Nazionale africana e Zeytulaev in Russia). Inspiegabile invece la richiesta per Cossu e Martinelli, visto che entrambi hanno rescisso il contratto a gennaio. Insomma un intoppo burocratico che non preoccupa nessuno in Corte Pancaldo.

FONTE: Leggo.it


- DA IERI IN RITIROA SAN MARTINO DI PASSIRIA
Puccio guida il nuovo Hellas dei debuttanti «Darò tutto». Il centrocampista che proviene dall’Inter è il più famoso tra i nuovi acquisti: «È vero, ho giocato alcuni
minuti in Champions, ma era una partita come altre». Feeling immediato «Remondina sa quello che vuole, mi ha fatto una bella impressione»

«Non pensavo di trovare un tale entusiasmo, più passa il tempo più sale l’adrenalina. Voglio subito mettermi al lavoro. Non sarà un compito facile, ma pretendo il massimo impegno.Voglio una squadra di guerrieri, senza distinzioni tra chi gioca e chi sta fuori. I singoli hanno poco valore, la mentalità del grupposarà fondamentale».

È il Remondina pensiero nel giorno della presentazione dell’Hellas e riassume la filosofia del nuovo Verona targato Previdi e Arvedi. Sabato, alla villa del conte a Cavalcaselle, il lungo e sontuoso pranzo col quale il proprietario ha voluto festeggiare l’avvio di stagione dev’essere sembrato non finire mai al mister ed al suo staff: si capiva che avevano una gran fretta di partire e di dare inizio al loro progetto nella quiete della Val Passiria. C’erano tutti i tredici nuovi acquisti, compresi gli ultimi arrivati Tiboni, Bergamelli e Scapini, dal volto ebbro di felicità quest’ultimo, per essere arrivato nel suo Hellas. I nuovi volti hanno ricevuto, al Bentegodi, il caldo applauso di duecento sostenitori. Altroché contestazione.

Ci hanno pensato i vecchi Sibilano, Bellavista, Corrent, Mancinelli, Garzon e Rafael a introdurli al pubblico dell’Hellas, “colpito al cuore, ma che non muore” direbbe De Gregori. Anche la politica ha voluto partecipare. Il sindaco Tosi e l’assessore Sboarina, che non hanno mai nascosto il desiderio che Arvedi lasciasse l’Hellas, sono andati al Bentegodi a salutare la squadra. Il deputato Fogliardi, del partito democratico, era invece ospite di Piero a Cavalcaselle. A benedire la rivoluzione di Previdi c’era anche Ferdinando Chiampan, che si è abbracciato con Luciano Bruni in ricordo dei vecchi tempi.

Gabriele Puccio è il più giovane e il più “famoso” fra le new entry. Viene dall’Inter e ha debuttato in Champions. Il fisico è stentoreo a dispetto dei suoi 19 anni e pare aver già capito che aria tira. «So che città è Verona e quanto sia calda nei confronti dell’Hellas. Sono giovane, darò tutto quello che posso per questa maglia». E in Champions com’è andata? «Tra i giovani qui sono il meno esperto, alcuni dei miei nuovi compagni hanno già effettuato decine di partite in C. Sì, era la Champions, ma sono stati venti minuti diuna partita di calcio, tutto qui». Remondina, che impressione hai avuto? «Di uno deciso, serio, che sa quello che vuole». C’è un gruppo da assemblare, ora. «Ho giocato 10 anni nell’Inter ed erano i nuovi a venirmi a conoscere, ora è il contrario, sono io che mi presento, ma così è più bello».

- Arvedi e Previdi ai contestatori «Questa squadra vi convincerà»
Nel suo aspetto serioso ed elegante traspariva la gioia di aver raggiunto gli obbiettivi prefissati. Nardino Previdi gongolava quando ha saputo dell’abbraccio della gente ai ragazzi, al Bentegodi. «Mi fa enorme piacere, mi riempie di orgoglio e mi sprona ad impegnarmi ancora di più», commenta. «Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, tifosi, istituzioni, stampa. Non si vince mai da soli». Ora viene il bello. «Ritengo che abbiamo creato un giocattolo godibile. Abbiamo pensato ad investire: un solo giocatore è arrivato in prestito (Girardi, ndr), tutti gli altri sono in comproprietà. Adesso saranno i fatti sul campo a parlare. Sono fiducioso: Remondina farà un buon lavoro».


Una cinquantina di contestatori erano presenti fuori da villa Arvedi col loro striscione “Vendi il Verona”. «Forse sono pilotati da qualcuno - commenta il presidente - pazienza, dovremo conquistare coi risultati anche loro». Piero Arvedi ha voluto parlare affiggendo dietro a lui il manifesto con scritto “Bugiardi”, come a dire che non teme i suoi contestatori. «Previdi ha fatto un gran lavoro. L’augurio di tutti è che la nuova stagione sportiva porti finalmente delle soddisfazioni. Per quanto riguarda l’iscrizione al campionato e la notifica dalla Co.Vi.Soc relativa ad alcune liberatorie, sistemeremo la situazione».

FONTE: DNews.eu




[OFFTOPIC]

Si parla (anche) di PUCCIO...
- CALCIO MERCATO, INTER: 5 RAGAZZI NERAZZURRI IN LEGA PRO
... Gabriele Puccio, nato a Milano il 3 agosto 1989, difensore esterno o centrocampista, cresciuto nel Settore Giovanile nerazzurro a partire dalla categoria Esordienti, campione d'Italia con la Primavera nel 2007 e vincitore del torneo di Viareggio nel 2008, una presenza in prima squadra (nella Uefa Champions League, il 12 dicembre 2007 a Eindhoven contro il Psv): è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Hellas Verona (Lega Pro, prima divisione, ex serie C1).

FONTE: SportIsland.net


CALCIOMERCATO: RONALDINHO vicinissimo al MILAN. TOUR de FRANCE: Vittoria di PIEPOLI. CALCIO&GOSSIP: Quando la presidentessa ha una storia d'amore con un suo calciatore; succede a LANCIANO (LEGA PRO). CALCIO&GIOVANI: Stilata la classifica dei migliori UNDER 19 al mondo, solo PALOSCHI è italiano.
- Ronaldinho: c'è la svolta. E' a un passo dal Milan
Giornata decisiva per il futuro del brasiliano, che dopo aver saltato le visite mediche del Barça si è incontrato con la dirigenza del club. I blaugrana: "Ci prendiamo un paio di giorni per valutare due proposte, entrambe soddisfacenti". Ma Ronnie finirà in rossonero e non al Manchester City

- Piepoli finalmente re. Evans fa sul serio
La vittoria di Hautacam è il giusto premio per l'impegno dello scalatore pugliese. L'australiano, dopo la caduta e la sofferenza di ieri, conquista un primato che sa d'investitura

- Innamorarsi a Lanciano
Manuel Turchi e Valentina Maio, la presidentessa della squadra abruzzese che milita in Lega Pro: tra di loro un figlio e un affare di mercato. Lei dice: "Di calcio non capisco tanto, ma ho idee, soprattutto sul merchandising. Spero in una collaborazione con il Milan e l'amico Ariedo Braida"

- Under 19, ecco i migliori. C'è Paloschi nella Top 10
Il tabloid inglese Sun ha stilato una classifica dei talenti da seguire all'Europeo di categoria, in corso di svolgimento nella Repubblica Ceca. L'attaccante rossonero è l'unico italiano in lista: è al secondo posto, dietro Scott Sinclair del Chelsea

FONTE: Gazzetta.it


DIMAS, dato come obiettivo di mercato dell'HELLAS VERONA ma subito smentito da PRISCIANTELLI in persona, si allena col CEO...
- Primo allenamento Chievo: c'è anche Dimas
C'è anche il brasiliano ex Virtus e Sambonifacese Dimas, classe '84, insieme ai gialloblù di Iachini. L'attaccante si allena con il Chievo e spera di convincere dirigenti e allenatore. Al momento è in prova.

FONTE: TGGialloblu.it