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HELLAS VERONA 1 - 1 FIORENTINA: Pareggio di cui andare orgogliosi non fosse per i soliti idioti frustrati che buuano. COMAZZI avvia causa legale.


- Qui potete vedere il gran bel gol di CASTELLAN che ha pareggiato i conti con quello di GILARDINO: buona visione (serve Windows Media Player)

- La bella prestazione offerta dai butèi con le casacche gialloblù ieri sera è stata macchiata dal comportamento dei soliti, immancabili idioti che hanno pensato bene di fischiare e 'buuare' i colored viola. Non vorrei commentare questo genere di comportamenti e del resto sarete pure stufi di sentirmi scagliare contro questi deficenti per cui mi limiterò ad osservare due aspetti:


1. Sull'ARENA di ieri nessun accenno a tali beceri fischi (come mai? Sempre colpa degli 'altri' giornalisti a caccia di scoop facili per far vendere di più?)

2. Se e quando qualcuno darà risalto a questa cosa i tifosi scaligeri si aggrapperanno alle solite scuse: GOLIARDIA, AVVERSARIO DA INFASTIDIRE IN QUALUNQUE MODO, FAR PAGARE MULTE AD ARVEDI e NORMALI CONTRO UN EX PARTICOLARE (WAIGO)

Inutile ribadire che, comunque la pensiate, all'esterno questi comportamenti vengono (sacrosantemente) tacciati come EPISODI DI RAZZISMO e ci mettono in cattivissima luce (anche ma non solo per COMPORTAMENTI RECIDIVI in questo senso) con la Lega di C che, alla prima occasione, non perderà tempo a squalificarci il BENTEGODI, con buona pace di chi, come me e molti altri, vorrebbero esclusivamente vedere una partita in santa pace! Apprendo che anche quest'anno ci avviamo ad una stagione che, se difficile non sarà, faremo di tutto per guastare: COMPLIMENTI ai soliti (ig)NOTI!

- Chiacchierata con MAZZURANA e BRUNI. Il bravo preparatore atletico gialloblù indica i migliori dal suo punto di vista. In generale la condizione fisica ed i parametri sono più che buoni, l'unico un po' in ritardo è DA DALT a causa di un'operazione inguinale subita appena un mese fa, ma sta recuperando... Il jolly dello scudetto ribadisce che 25 anni dopo niente per lui è cambiato e che vorrebbe vedere il suo stesso spirito in questo HELLAS.

- La vicenda del 'taglio' di COMAZZI, oltre ad una coda polemica, lascia anche una coda legale che si unirà con tutta probabilità anche a quella di MORANTE e MORABITO a meno di accordi extra contratto...

- Commenta direttamente sul forum BONDOLA/=\SMARSA
- Tutte le info per raggiungere i gialloblù in ritiro dal 12 Luglio al 2 Agosto



Lista dei calciatori svincolati al: 18/01/2008 (http://www.lega-calcio-serie-c.it/it/visti/svinc.html)

RuoloNomeStato contrattoIntenzioni della società
ALL.REMONDINADef. 1 anno-
POR.CECCHINIPrimavera-
POR.FRANZESE??
POR.LOSCHIPrestito (LUGANO)Rientra a VERONA?
POR.RAFAELComproprietà (SANTOS)Trattativa
DIF.BERGAMELLIComproprietà (ATALANTA)-
DIF.CAMPAGNAPrestito (JUVENTUS)Diritto di riscatto della comproprietà
DIF.CASTELLANPrimavera-
DIF.COMAZZIPluriennaleNon si vuole tenere
DIF.CONTI - (BARI)-
DIF.DIANDAPrestito (VIBONESE)Rientra a VERONA
DIF.DI BARIPrestito (TARANTO)Rientra alla base
DIF.GERVASONIComproprietà (ALBINOLEFFE)Ceduto (ALBINOLEFFE)
DIF.GONNELLAPrestito (GROSSETO)Rientra alla base
DIF.HURMEPrestito (UDINESE)?
DIF.LOSETO - (BARI)-
DIF.MORABITO?Non si vuole tenere
DIF.MORACCI? (CHIEVO)-
DIF.ORFEIIn scadenzaSi vuole tenere
DIF.POLITTIComproprietà (UDINESE)Rinnovo
DIF.SIBILANO?Si vuole tenere
DIF.TURATIComproprietà (CESENA)Ceduto (CESENA)
DIF.SMANIAPrestito (CANAVESE)Rientra a VERONA?
CEN.BELLAVISTA?Si vuole tenere
CEN.CAMPISIComproprietà (ATALANTA)-
CEN.COLUCCI G.Comproprietà (CATANIA)Ceduto (CATANIA)
CEN.CORRENT?Rimane ma a stipendio ridotto
CEN.GARZONPrestito (CHIEVO)Trattativa per rinnovo
CEN.GIRALDIPrimaveraIngaggiato dalla NOCERINA
CEN.GRECOComproprietà (ROMA)Ceduto (ROMA)
CEN.HERZANComproprietà (LA SPEZIA)Ceduto (LA SPEZIA)
CEN.MANCINELLI?Rimane ma a stipendio ridotto
CEN.MINETTIIn scadenza?Non si vuole tenere
CEN.PAROLOComproprietà (CHIEVO)-
CEN.PIOCELLERescissione cons.-
CEN.PUCCIOComproprietà (INTER)-
CEN.VIGNAPrestito (AREZZO)Rientra alla base
ATT.ANACLERIOPrestito (PERUGIA)Rientra alla base
ATT.ALTINIERPrestito (MANTOVA)Rientra alla base
ATT.CISSÈPrestito (ATALANTA)Trattativa per rinnovo
ATT.DA DALT- (TRIESTINA)-
ATT.DA SILVARescissione cons.-
ATT.FODERAROComproprietà (VITERBESE)Ceduto (VITERBESE)
ATT.GIRARDIPrestito (CHIEVO)-
ATT.GOMEZ TALEB - (TRIESTINA)-
ATT.IAKOVLEVSKIRescissione cons.-
ATT.IUNCOCeduto (CHIEVO)-
ATT.MORANTEPluriennaleNon si vuole tenere
ATT.PASTRELLOIn scadenza?
ATT.SCAPINIComproprietà (PORTOGRUARO)-
ATT.STAMILLAPrestito (PIACENZA)Rientra alla base
ATT.VRIZPrimavera-
ATT.ZEYTULAEVPluriennaleNon si vuole tenere


LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
                  I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al giocatore/tecnico.
                  I nomi depennati sono già rientrati alle società di appartenenza.



- Remondina: "I ragazzi hanno mostrato carattere"
"Con i viola si è trattato solo di un’amichevole, ma il pareggio ha premiato i nostri sforzi"
Domenica sera la squadra scaligera ha fermato sul pareggio una Fiorentina già in palla e pronta per giocarsi la qualificazione alla Champion’s League, Gian Marco Remondina si è mostrato soddisfatto di quanto visto. Dopo le quattro reti rifilate ad una selezione locale, i gialloblù proseguono a pieno ritmo l’avvicinamento alla nuova stagione: "Questa partita aveva per noi un valore importante, siamo scesi in campo con la volontà di contenere le loro avanzate e sviluppare quando possibile il gioco che proviamo durante gli allenamenti. Alla fine i nostri sforzi sono stati premiati, abbiamo strappato un pareggio utile per il morale di tutto l’ambiente."


Lunedì mattina seduta defaticante, poi mezza giornata di riposo per Corrent e compagni: "Sette giorni di ritiro hanno significato grandi carichi di lavoro, il programma da noi stilato sta procedendo comunque bene. Sentire la fatica ed avere qualche acciacco in questo periodo fa parte del gioco, la cosa fondamentale è arrivare pronti all’inizio dell'annata calcistica."

La composizione della rosa permette di effettuare alcuni esperimenti tattici: "Nel corso del tempo ho imparato che bisogna modificare certi aspetti il meno possibile, in modo da non compromettere determinati equilibri. Il modulo di partenza è un 4-3-3, abbiamo la possibilità di valutare visti gli uomini a disposizione. La strada sembra essere giusta, con i viola si è trattato solo di un’amichevole, ma i ragazzi hanno mostrato carattere."

- Campagna: "Bravi a crederci fino in fondo"
"Fa piacere giocare dal primo minuto, ma bisogna continuare ad impegnarsi"
Contro la Fiorentina è sceso in campo dal primo minuto, approfittando di un’amichevole di lusso per mostrare le proprie qualità. Dario Campagna ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa dopo il fischio finale, facendo il punto sulla condizione personale e su quella della squadra. La rete di Castellan è valsa un pareggio importante, vista la caratura degli avversari: "Siamo stati bravi a crederci fino in fondo, di fronte a noi c’era una compagine di cui tutti conoscono il valore, ma abbiamo fatto vedere che una settimana di lavoro ci ha già permesso di acquisire condizione."

Campagna preferisce mantenere alta la concentrazione, senza dare spazio a facili entusiasmi per la maglia da titolare indossata al "Druso": "Certamente fa piacere giocare sin dall’inizio una sfida di questo tipo, ma voglio restare con i piedi per terra e continuare a lavorare. Come sempre fatto, cercherò di dare il massimo ad ogni allenamento, poi la decisione di schierare l’uno o l’altro giocatore spetta al mister."

Col passare del tempo i meccanismi tecnico-tattici potranno solo migliorarsi: "La nostra è una rosa composta da qualche giocatore d’esperienza, e molti giovani che vogliono cogliere al volo quest’occasione. In Val Passiria affrontiamo gli allenamenti con lo spirito di chi ha grande volontà, questo è molto importante."


- Lunedì mattina seduta defaticante
Mezza giornata di riposo per Corrent e compagni, che riprenderanno martedì con due allenamenti
La squadra allenata da Gian Marco Remondina ha iniziato una nuova settimana di lavoro, dopo aver pareggiato 1-1 con la Fiorentina nella seconda amichevole estiva della nuova stagione. Lunedì mattina i gialloblù sono scesi sul campo di San Martino in Passiria, per svolgere una seduta defaticante. I giocatori impiegati a Bolzano hanno affrontato esercizi di "scarico", mentre Cristiano Mazzurana ha guidato il resto della squadra nel lavoro di forza. Nel pomeriggio Corrent e compagni rimarranno a riposo, per poi riprendere l’attività martedì con due sedute di allenamento.

- Con Kerkyra ed Alto Adige le prossime amichevoli estive
Entrambe le sfide, in programma giovedì 24 e domenica 27 luglio, si giocheranno a San Martino in Passiria
Nel giorno successivo al pareggio con la Fiorentina, la società di Corte Pancaldo ufficializza i prossimi due impegni amichevoli della squadra scaligera. Giovedì 24 luglio Corrent e compagni scenderanno in campo contro il Kerkyra, formazione che milita nella cadetteria greca, mentre domenica 27 i gialloblù affronteranno il Fussballclub Sudtirol-Alto Adige, club di Seconda Divisione. Il fischio d’inizio di entrambe le sfide, che si giocheranno presso l’impianto sportivo di San Martino in Passiria, è in programma per le ore 17:00.

- Marketing, conclusi tre accordi di fornitura ufficiale
Exacta, Bernstein e Farmacia Lopriore al fianco dell'Hellas Verona nella stagione 2008/2009

FONTE: HellasVerona.it


- BUONA PROVA.
I GIALLOBLÙ SI REGALANO UNA PRESTAZIONE CONVINCENTE CONTRO LA TITOLATISSIMA FORMAZIONE ALLENATA DA PRANDELLI
Verona di cuore La Fiorentina non passa. Toscani in vantaggio con l’ex Gilardino Castellan mette a segno il gol del pareggio E a fine gara Prandelli va a salutare i tifosi
Finisce con Cesare Prandelli mescolato ai giocatori del Verona, tutti insieme a raccogliere gli applausi dei tifosi gialloblù. Si chiude sull’uno a uno l’amichevole di Bolzano tra Hellas e Fiorentina. Sì, è vero, i risultati contano poco o nulla in questa fase della stagione ma il pareggio in terra altoatesina è una boccata d’ossigeno per i giovani di Remondina che hanno bisogno di conferme per continuare il lavoro fatto nella prima serata di ritiro. «Prandelli è un amico, ci ha regalato il pareggio per far correre i tifosi ad abbonarsi», urleranno i soliti pessimisti. Può essere, nel calcio non ci sono controprove. Chi l’avrebbe mai detto, prima della gara, che l’Hellas avrebbe fermato la Fiorentina da Champions League? Pochi o nessuno ma questo Verona formato baby ha voglia di bruciare le tappe.


Il campionato è ancora lontano ma la partita di Bolzano regala le prime certezze. Remondina ha le idee chiare e i giocatori sono pronti a seguirlo. Ecco ancora una volta il 4-3-3 con un paio di variazioni rispetto alla squadra titolare che ha affrontato la prima amichevole. Non gioca Rafael arrivato solo qualche giorno fa in ritiro, Mancano Gomez, Mancinelli e Puccio che devono risolvere qualche problemino muscolare. Davanti a Franzese ci sono Campagna, Sibilano, Bergamelli e Moracci, in mezzo ancora una volta Bellavista, Corrent e Garzon, in avanti Tiboni e Anaclerio sostengono Girardi. Prandelli rinuncia ancora a Mutu, Gamberini, Frey e Vargas ma l’undici che va in campo dal primo minuto ha classe e qualità con un tridente offensivo di tutto rispetto: Gilardino in mezzo con i baby fantasisti Osvaldo e Jovetic due passi indietro.

I viola partono subito forte, la difesa gialloblù tentenna, Franzese si sgola ma non serve. Dopo cinque minuti Gilardino arriva tutto solo davanti al portiere gialloblù è non perdona. Mamma mia, adesso arriva la goleada. Non è così. L’Hellas sbanda ma trova la forza di recuperare. Anaclerio parte e riparte a destra, il centrocampo regge, Tiboni trova spazio a sinistra. All’8’ Garzon va al cross, Girardi gira di testa, fuori di un soffio. Arrivano i primi applausi. La Fiorentina gestisce la partita, Donadel è il direttore d’orchestra, Osvaldo e Jovetic si fanno sempre trovare pronti nell’uno contro uno. Al quarto d’ora il giovane montenegrino si libera in area e fa partire un bel destro, Franzese rimedia in angolo. L’Hellas è ancora in piedi, bisogna stringere i denti. E tuto fila via liscio.

Nella ripresa Prandelli mescola le carte, in avanti si rivede Pazzini al posto di Gilardino, in mezzo al campo Kuzmanovic. Remondina non cambia nulla, vuole dare continuità alle sue scelte. Passano sei minuti e la Fiorentina sfiora il raddoppio. Pazzini è bravo a liberarsi, Franzese respinge alla grande. Al 10’ i primi cambi del Verona. Campisi, Parolo e Scapini prendono il posto di Garzon, Corrent e Girardi. Dieci minuti dopo tocca a Conti, Vriz e Dianda, al 25’ ecco Loseto, Castellan e Politti. Remondina ha cambiato praticamente tutta la squadra ma lo spirito è sempre lo stesso. Si lotta fino in fondo, il pareggio ci può stare. Ci prova Scapini, Kroldrup ribatte la sua conclusione. Un minuto dopo la palla buona arriva sui piedi di Castellan. Vince un rimpallo, ne vince un altro, si presenta tutto solo davanti ad Avramov. Colpo sotto e palla in rete. Festa in campo, applausi sulle gradinate. La felicità dell’Hellas ha la faccia di un ragazzo di vent’anni.

- Galli, faccia a faccia con Arvedi, poi la tv
GALLI IN TV. Una sorpresa in tribuna per i tifosi gialloblù e per la presidenza dell’Hellas. Un faccia a faccia inaspettato con Giovanni Galli, l’ex direttore sportivo del Verona, che dopo aver visionato il campo e salutato Luciano Bruni e alcuni giocatori si è trasferito al piano superiore dello stadio Druso per commentare sul canale satellitare Mediaset Premium l’amichevole tra Hellas e Fiorentina.


IL GEMELLAGGIO. Sotto un vero e proprio nubifragio si è rinnovato ancora una volta il gemellaggio tra i tifosi viola e quelli gialloblù. Tremila persone sono accorse allo stadio Druso di Bolzano per assistere alla sfida amichevole tra due formazioni che si presentano ai nastri di partenza con ambizioni completamente differenti: la Fiorentina prepara il preliminare di Champions, il Verona pensa alla salvezza in Prima Divisione.

ANCORA AMICHEVOLI. Archiviata la seconda uscita stagionale i gialloblù sono tornati al lavoro in Val Passiria. Giovedì pomeriggio, alle 17, si giocherà la terza amichevole della stagione con i greci del Kerkyra, domenica, ancora alle 17, Corrent e compagni dovranno vedersela con il Sud Tirol, la squadra altoatesina che milita in C2. Altro test importante in vista dell’inizio della nuova stagione

FONTE: LArena.it


- IL PREPARATORE ATLETICO MAZZURANA FA IL PUNTO SUI PRIMI GIORNI DI LAVORO
«I più esplosivi? Sono Puccio e Dianda». La preparazione atletica è studiata per una partenza graduale. «Ho trovato un gruppo in ottime condizioni, l’unico un po’in ritardo è Da Dalt che si è operato».
Chi ha la maggior forza esplosiva nella compagine dell’Hellas? Puccio e Dianda. Chi la maggior resistenza? Dianda e Campisi. Che preparazione atletica sta affrontando la squadra? Cristiano Mazzurana, il preparatore atletico, ci racconta il lavoro che sta svolgendo per rendere ottimale la condizione fisica dei calciatori. Veronese, da sette anni svolge l’importante ruolo nella società gialloblù: dopo cinque stagioni a servizio delle giovanili nel 2006 approdò in prima squadra con Ficcadenti e Ventura. L’anno scorso non ci fu con Colomba, ma dopo la disastrosa partenza della squadra pensarono bene di richiamarlo ad ottobre.

«Il fatto di avere molti ragazzi nuovi - spiega - da un lato ci obbliga a conoscerli bene prima di impostare il lavoro nei dettagli. Dall’altro, si sa, i giovani possono dare tanto a livello fisico, se tanto si sa esigere». E Remondina questo lo sa fare? «Certo. Lui è un “duro”, non guarda in faccia nessuno e il gruppo lo rispetta. Io ho trovato una squadra in una buone condizioni. I vecchi si sono presentati in ottima forma, e i giovani si sono attestati, nelle prove tecniche, su valori più che buoni». Qualcuno è indietro rispetto agli altri? «Solo Da Dalt, che un mese fa è stato operato di ernia inguinale». Per che tipo di partenza si lavora? «Non lanciata, ma graduale. Dobbiamo conoscerli bene per poi sfruttare appieno le loro qualità strada facendo».


- ADDIO AL VELENO
Comazzi giocherà con l’Ancona ma intanto fa causa a Corte Pancaldo
“Tutti pazzi per Comazzi!” urlava nel suo microfono Roberto Puliero annunciando la formazione allo stadio. Erano i tempi in cui con Ficcadenti si sperava nella risalita in A, e Alberto, arcigno difensore, faceva la sua figura nella retroguardia gialloblù. Ieri l’annuncio ufficiale del suo trasferimento all’Ancona. Ce lo aveva detto, Comazzi, qualche settimana fa: «Al Verona comunque non resterò, anche se mi avessero voluto nel nuovo progetto, ora cerco una Serie B». Detto, fatto. Comazzi aveva rotto qualche mese fa con la società che lo aveva multato e destituito dalla fascia di capitano per un ritardo all’allenamento dopo i giorni del funerale di suo fratello e di un serio guaio fisico. Ora è anche in causa, con Corte Pancaldo. Una stagione finita male. Ad Alberto, serio professionista con sei anni di maglia gialloblù alle spalle, auguriamo miglior fortuna sul mare marchigiano.

- L’AMICHEVOLE PARI DI PRESTIGIO A BOLZANO
Gilardino illude la Fiorentina poi Castellan firma l’impresa
Il gol dell’ex alla fine non è bastato. Alberto Gilardino, alla prima uscita ufficiale con la maglia della Fiorentina ha lasciato il segno dopo appena quattro minuti: su un campo fradicio di pioggia (su Bolzano, mezz’ora prima dell’inizio della partita, si è abbattuto un violento nubifragio) prima ha duettato con Osvaldo e poi ha insaccato in scivolata l’assist dell’italo-argentino, dando immediatamente il vantaggio alla squadra di Prandelli. A quel punto si poteva temere che la sfida terminasse con un punteggio umiliante, anche perché tra le due formazioni ci sono due categorie di differenza, ma invece i ragazzi di Remondina non si sono disuniti e hanno retto con dignità il confronto con i più titolati avversari.

Buona la prova del centrocampo che lotta, pressa e riparte. Bene anche Girardi, che si propone come punto di riferimento dell'intera squadra e si fa trovare sia in fase d'appoggio sia in fase conclusiva. La nota dolente è invece la difesa, che si concede troppe ingenuità, con Sibilano e Bergamelli ancora in condizioni approssimative. Ma quando alla fine mancavano appena venti minuti, l’Hellas trova un pareggio che vale come una vittoria: Castellan, appena entrato, è abile ad approfittare di un rimpallo per saltare Avramov ed insaccare la palla in rete.

FONTE: DNews.eu


- E’ stato uno degli eroi dello scudetto, ora è il vice di Remondina
Hellas, Bruni consiglia: «Umiltà e... allegria»
La zazzera scura se n’è andata. Ora Luciano Bruni, detto Piso, sfodera una luccicante pelata. E’ stato uno degli eroi dello scudetto (giocò 27 partite su 30), adesso è il vice di Gianmarco Remondina. «Ci siamo incontrati a Piacenza, lui allenava la prima squadra, io la Primavera. C’è intesa e stima reciproca tra noi», spiega l’ex centrocampista gialloblù.


Con lui, inevitabile diventa un tuffo nel passato. «Sono trascorsi vent’anni dalla mia ultima volta con l’Hellas. Tanto tempo, ma la passione per questa maglia è intatta, non è cambiato niente per me». A cambiare, però, è stata la storia del Verona. Da leggenda del calcio nazionale a squadra di terza serie. «Bisogna accettare questo cambiamento e ripartire - dice Bruni - per quanto sia comprensibile la delusione e il disagio della tifoseria. L’Hellas di questi tempi deve pensare al campionato di Prima Divisione, a ricostruire, a ricominciare».

Lo spirito da seguire? Piso dà la sua indicazione. «Mi piacerebbe vedere in questi ragazzi l’animo che avevamo noi ai tempi dello scudetto. La capacità di essere sempre uniti, compatti. Di divertirsi e sdrammatizzare, quando serve, senza perdere mai la concentrazione». Una ricetta che Bruni abbina a un ingrediente irrinunciabile. «L’umiltà, per prima cosa: quella non deve mai mancare». E nel weekend, oltre all’iscrizione in prima Divisione dell’Hellas (però c’è il rischio di penalizzazione), la cessione in prestito all’Ancona di Alberto Comazzi. Il club di Corte Pancaldo si è tolto un altro contratto “pesante” per le casse gialloblù.

FONTE: Leggo.it


- Prandelli ai tifosi del Verona: Remondina è come me, fatelo lavorare e vedrete
Cesare Prandelli si rivolge ai tifosi dell'Hellas parlando dell'amico Remondina: "E' un po' introverso come me, ma se lo lasciate lavorare sono sicuro che i risultati arriveranno".
Cesare Prandelli è stato accolto con calore ieri a Bolzano dai suoi ex tifosi del Verona. A fine partite, al microfono di Stefano Rasulo, l'allenatore della Fiorentina parla dell'amico Gian Marco Remondina, del Verona in C e della speranza di rivedere l'Hellas nella massima serie. "Firenze e Verona sono città che si somigliano molto. Vivono il calcio in modo simile".

FONTE: TGGialloblu.it


Fiorentina-Verona 1-1
A Gilardino, schierato per la prima volta titolare in maglia viola, che è andato a segno dopo appena cinque minuti con un tiro ravvicinato su assist di Osvaldo, ha replicato nella ripresa (26') Castellan appena subentrato. Con questa amichevole la Fiorentina ha concluso la prima fase di ritiro svolta a Castelrotto
Uno a uno tra Fiorentina-Verona alla seconda uscita dei viola sotto un diluvio che non ha dato tregua alle due formazioni in campo allo stadio 'Druso' di Bolzano. A Gilardino, schierato per la prima volta titolare in maglia viola, che è andato a segno dopo appena cinque minuti con un tiro ravvicinato su assist di Osvaldo, ha replicato nella ripresa (26') Castellan appena subentrato. I viola avrebbero voluto chiudere la prima fase di preparazione in Alto Adige con un successo: così non è stato ma Prandelli ieri aveva messo le mani avanti parlando di squadra stanca. In ogni caso, pur al cospetto di un Verona anch'esso appesantito, la Fiorentina ha mostrato sprazzi di ben gioco specie nel primo tempo quando Prandelli ha optato per un intraprendente 4-2-3-1 con Gilardino all'esordio da titolare prima punta sostenuto da Santana, Jovetic e Osvaldo e la coppia di mediani Felipe Melo-Donadel.


Ai viola sono bastati 5¨ per passare con l'ex rossonero su assist di Osvaldo. Nella squadra di Prandelli, che nel corso del primo tempo ha divertito e creato pericoli anche con Jovetic in campo con il numero 10 di Mutu (in panchina ma indisponibile così come Frey, Jorgersen, Vargas, Gamberini e Zauri), ha ben figurato anche Felipe, pure lui al debutto da titolare: il centrocampista brasiliano ha mostrato autorevolezza e ha saputo dare ordine tattico. A inizio ripresa consueta girandola di cambi: fuori Dainelli, Felipe, Jovetic e Gilardino, dentro Mazuch, Kuzmanovic, Gobbi e Pazzini. Poi via via gli altri in entrambe le squadre: alla fine la generosità del Verona è stata premiata con Castellan complici uno svarione difensivo e la stanchezza generale.

Ma la partita di oggi è purtroppo da ricordare anche per gli ululati razzisti da parte della tifoseria veronese, pur gemellata da tempo con quella viola, nei confronti dei giocatori di colore della Fiorentina Papa Waigo e Diakhate davanti a cui Prandelli, uno dei tanti ex gialloblù della serata, ha dichiarato: "Cori del genere si commentano da soli". Oltretutto Papa Waigo potrebbe presto esibirsi proprio a Verona, anche se sulla sponda del Chievo, visto che c'è una trattativa fra i viola e il club veneto: ma proprio i 'buuu' di stasera da parte dei veronesi potrebbero convincerlo definitivamente ad accantonare l'ipotesi di un trasferimento del genere.

FONTE: LaNazione.IlSole24ore.com


- Il primo test contro l'Hellas finisce in pareggio
Il violino di Alberto Gilardino non basta a trasformare in sinfonia il primo vero test viola. Contro l’Hellas Verona (serie C) la Fiorentina s’impantana in un 1-1 giustificato solo dal diluvio venuto giù a Bolzano e dalla forma fisica non eccellente. I primi 45’ i ragazzi di Prandelli regalano spettacolo.

SI PARTE MOLTO FORTE. Le danze si aprono al 5’, col tapin di Gilardino dopo che Osvaldo, ispiratissimo insieme a Santana, aveva provato il pallonetto sul portiere. Scambi veloci, colpi di tacco e tanti tanti tiri: soprattutto dai piedi di Jovetic, capace di scaricare all’angolino palloni a 100 orari nel giro di mezzo secondo. Maiuscola la prova di Melo. Tattica, potenza, tecnica, e soprattutto una confidenza con gli schemi prandelliani che non ha fatto rimpiangere Liverani. Osservato speciale Da Costa, alla prima in maglia viola e con mezza valigia pronta. Si moltiplicano e non poco le voci che lo vorrebbero molto vicino all’approdo interista. Il portoghese ha giocato (bene) un tempo da terzino con incursioni a gogo e (peggio) uno da centrale: è lui al 71’ a lisciare un cross, la palla arriva a Castellan, che dribbla anche Avramov e appoggia in rete.

I SOLITI BECERI CORI. Con l’uscita del tridente titolare la Fiorentina molla la presa: Pazzini vede la porta una paio di volte, Papa Waigo sente solo i cori razzisti dei “simpaticissimi” (e gemellati) tifosi scaligeri. Cose di cui si potrebbe tranquillamente fare a meno.

FONTE: MetroNews.it


- Fiorentina, non basta Gilardino
Solo 1-1 dei viola nel test contro il Verona. Prandelli: «Manca brillantezza»
Tanta pioggia, ancora poca Fiorentina. Senza Mutu, i viola non sono andati oltre l'1-1 con il Verona nella seconda amichevole precampionato, che ha chiuso la prima fase del ritiro, quella in Alto Adige: vantaggio di Gilardino al 5' del primo tempo, pareggio di Castellan al 28' della ripresa. Partita giocata sotto una fitta pioggia quella di Bolzano, servita a Cesare Prandelli soprattutto per fare esperimenti. E per valutare i nuovi. Come Gilardino, subito protagonista con il gol dell'1-0, e come il brasiliano Melo, davvero convincente in mezzo al campo. Da registrare invece la difesa, visto che da un errore della retroguardia è arrivato poi il pareggio veronese.

PRANDELLI - Ma per Cesare Prandelli le indicazioni sono state comunque positive: «Queste partite servono a capire se il lavoro è indirizzato nel senso giusto - ha ricordato il tecnico viola -. Abbiamo visto delle buone idee anche se logicamente la velocità e la condizione non sono ancora buone. Manca ovviamente un pò di brillantezza, ma ho visto buone cose anche con poco movimento... Sono gare importanti anche dal punto di vista caratteriale, fanno capire quello che un giocatore riesce a recepire di quello che sta provando... Vedo che i ragazzi nuovi stanno capendo buona parte degli insegnamenti dati in settimana. Melo mi è sembrato già entrato con giusta personalità e determinazione. Jovetic ha i colpi e i movimenti giusti».

GILARDINO NON BASTA - Nel primo tempo Fiorentina schierata col 4-2-3-1, con Gilardino punta avzanzata e il trio Jovetic, Santana, Osvaldo alle sue spalle. E proprio da una bella combinazione Osvaldo-Gilardino è arrivato il gol dell'ex milanista dopo appena 5 minuti. Viola vicini al raddoppio più volte prima del riposo e invece raggiunti nel finale, da Castellan, bravo a dribblare Avramov e a insaccare. Nota amara i buu razzistici rivolti a Papa Waigo quando è entrato nella ripresa.

FONTE: CorriereDelloSport.it


- Calcio, amichevoli, Fiorentina-Verona 1-1
Uno a uno tra Fiorentina-Verona alla seconda uscita dei viola allo stadio Druso di Bolzano, in rete Gilardino
Alla fine gli scaligeri riescono a domare la squadra di Prandelli imponendole un pareggio che va stretto ai viola. La Fiorentina si è portata in vantaggio dopo soli tre minuti di gioco con Alberto Gilardino ma pochi minuti prima della mezz'ora è Castellan a beffare i viola vincendo un rimpallo e battendo Avramov in uscita per l'1-1 finale.

FONTE: It.EuroSport.Yahoo.com


- Fiorentina: sotto la pioggia Gila non basta
Il Verona strappa un pareggio alla Viola: finisce 1-1
Test impegnativo per la Fiorentina di Prandelli a Bolzano, davanti a tremila tifosi. I viola giocano bene sotto il diluvio ma non vanno oltre l'1-1 contro il Verona. Alberto Gilardino, che nel primo tempo ha agito al fianco di Osvaldo, porta in vantaggio la Fiorentina dopo appena 5', sfruttando proprio un assist del compagno di reparto. I viola creano tanto ma non concretizzano; e allora nella ripresa arriva l'1-1 del Verona, con Castellan che batte Avramov in uscita. Buone le prove di Da Costa in difesa e di Melo sulla linea mediana; Vargas, Mutu, Frey e Gamberini, ultimi arrivati in ritiro, sono rimasti a riposo.

FONTE: IlTempo.IlSole24ore.com




[OFFTOPIC]

La pagina che spiega che squadre non sono state iscritte al relativo campionato e perchè...
Decisioni Consiglio Federale: ammissioni e non ammissioni
FONTE: Lega-Calcio-Serie-C.it


Vita da ex: Ufficiale Leandro GRECO al PISA di un altro ex VENTURA
- Birindelli, Masiero, Pit e Greco: un poker d'assi per il Pisa di mister Ventura
Circa un migliaio di tifosi hanno salutato l'arrivo a Pisa dei primi quattro nuovi acquisti dell'era Pomponi alla guida dei nerazzurri. Alessandro Birindelli, Matias Masiero, Adrian Pit e Leandro Greco, questi i nomi dei giocatori che già da stasera si aggregheranno alla truppa di mister Ventura al lavoro nel ritiro di Norcia.

FONTE: PisaCalcio.it


CICLISMO: I compagni di squadra 'scaricano' RICCÒ e cercano di recuperare credibilità per uno sport in cui, è inutile negarlo, ormai sono rimasti in pochi a credere che i risultati arrivino anche se non ti 'bombi'... FORMULA 1: (Prevedibile) Sfuriata di MONTEZEMOLO alla sconcertante prova della FERRARI ad HOCKENHEIM. MOTOCICLISMO: ROSSI fa letteralmente a sportellate con STONER ma alla fine la spunta e gli strappa quella che sarebbe stata la quarta vittoria consecutiva.
- I compagni contro Riccò "Perché noi siamo puliti"
Lettera aperta dei corridori della Saunier Duval-Scott: "Siamo per un ciclismo credibile, chi ha sbagliato deve pagare, ma non vogliamo scontare le pene di altri"

- Montezemolo tuona "Ora fuori gli attributi"
Il presidente della Ferrari dopo la prova opaca a Hockenheim: "Dobbiamo capire perché in Germania siamo stati così lenti". Anche Domenicali prova a spronare l'ambiente: "La McLaren è migliorata tantissimo, ma noi vogliamo reagire"

- Rossi trionfa a Laguna Seca Stoner cade, ma finisce 2°
Per la prima volta, Valentino trionfa nel GP degli Stati Uniti: subito in fuga insieme all'australiano (polemico a fine gara), ha approfittato di un errore del pilota della Ducati a 8 giri dal termine e lo ha preceduto sul traguardo, portandosi a +25 sul rivale nel Mondiale. Terzo Vermeulen, quarto Dovizioso

FONTE: Gazzetta.it