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Rinnovi HELLAS VERONA: positivi i colloqui di PREVIDI con i 7; BELLAVISTA e SIBILANO sicuri, molto vicini MANCIO e ORFEI...


'Quasi' come fulmine a ciel sereno ecco arrivare la notizia che non ti aspetti, o meglio che ti aspetti per un terzo e allora... Partiamo dal terzo buono: William Barbosa DA SILVA, il 'simpatico' bradipo stanco gialloblù, che tanto ricordava nelle movenze un certo Alfredo AGLIETTI (ma che segna meno) e che, in un'ideale presepe scaligero, andava a far coppia con MORANTE nella parte dell'asinello (lasciando al 'formoso' centravanti che'l segna sempre lù la parte del bue), finalmente se ne va! Speravo riuscissimo ad appiopparlo a qualcuno, ricavandone qualche soldino, ma evidentemente le sirene di mercato erano in qualche modo spaventate dall'ingaggio del giocatore che ora, essendo libero, potrà farsi assumere senza costringere i suoi compratori a pagare una 'buona uscita' alla società di CORTE PANCALDO. Fin quà tutto bene e comunque di questi tempi meglio accontentarsi di essersi liberati di un peso morto in campo e fuori.

Quello che non capisco per niente sono le rescissioni di IAKOWLESKY e Sebastian PIOCELLE anche perchè, mentre per il secondo ci poteva essere un motivo di peso d'ingaggio (ma perchè non provare a ricavare entrate da una sua cessione? Un po' di mercato il mediano francese sicuramente l'aveva!), per il primo non credo proprio; Dimitri era un primavera! Apprezzato da Davide PELLEGRINI che l'aveva anche provato in prima squadra! Non si poteva provare ad investire ancora un po' su di lui? Questa mossa non va contro la linea verde su cui sembra puntare decisamente Nardino PREVIDI? Boh... Il comunicato non dice niente di più ma forse un po' di chiarezza non guasterebbe.

Il nuovo organigramma societario di CORTE PANCALDO vede:
- ARVEDI: Presidente
- PREVIDI: Amministratore Unico
- PRISCIANTELLI: Direttore Sportivo
- REMONDINA: ALLENATORE della prima squadra
- BRUNI: VICE ALLENATORE della prima squadra
- MAZZURANA: PREPARATORE ATLETICO della prima squadra
- MARINI: PREPARATORE DEI PORTIERI della prima squadra
Insomma, com'era specificato nel comunicato ufficiale della società (leggibile qui), PREVIDI non è mai diventato PRESIDENTE ma ha assunto i 'i poteri di ordinaria amministrazione e rappresentanza della società nei confronti di Lega e della Federazione Italiana Giuoco Calcio'. È chiaro che ci sono mille modi di giocare con le parole ma la stampa, quella seria, dovrebbe essere avvezza a leggere tra le righe e controllare ufficialmente le fonti prima di sparare a zero su una notizia presunta...

CALCIOMERCATO: Per quanto riguarda le comproprietà, l'HELLAS sembra intenzionato a dare battaglia alle buste per GRECO (che giocherebbe almeno un'altra stagione nel VERONA) e GERVASONI (che verrebbe girato per far cassa), non interesserebbe più di tanto TURATI (che sia per l'arrivo di FRANCO, CONTI e l'ufficiosa conferma di MANCINELLI?), potrebbe arrivare Gianvito PLASMATI (che a Gennaio veniva accostato alla società scaligera) via CATANIA per la seconda metà di Giuseppe COLUCCI, da capire le posizioni di HERZAN (lo SPEZIA non è nemmeno sicuro di potersi iscrivere al campionato di C1!) e FODERARO. Intanto sembra fatta per il rinnovo di BELLAVISTA anche se l'ufficialità ancora non c'è e per SIBILANO e MANCINELLI sono stati fatti importanti passi avanti. Il vice di REMONDINA sarà Ciano BRUNI, non è ufficiale ma l'uomo jolly dello scudetto gialloblù conferma. Infine un nome nuovo e suggestivo fa capolino oggi, si tratta di Rachid ARMA, l'attaccante marocchino che in questa stagione è stato grande protagonista con la SAMBONIFACESE ad un passo dalla promozione in C2: ARMA è seguito anche da ALBINOLEFFE e REGGIANA...


Lista dei calciatori svincolati al: 18/01/2008 (http://www.lega-calcio-serie-c.it/it/visti/svinc.html)
RuoloNomeStato contrattoIntenzioni della società
ALL.REMONDINADef. 1 anno-
POR.CECCHINIPrimavera-
POR.FRANZESE??
POR.LOSCHIPrestito (LUGANO)Rientra a VERONA?
POR.POMINIIn scadenza (SASSUOLO)?
POR.RAFAELComproprietà (SANTOS)Trattativa
DIF.CASTELLANPrimavera-
DIF.COMAZZIPluriennaleNon si vuole tenere
DIF.DIANDAPrestito (VIBONESE)Rientra a VERONA
DIF.DI BARIPrestito (TARANTO)Rientra alla base
DIF.GERVASONIComproprietà (ALBINOLEFFE)Cedere la metà rimanente
DIF.GONNELLAPrestito (GROSSETO)Rientra alla base
DIF.HURMEPrestito (UDINESE)?
DIF.MORABITO?Non si vuole tenere
DIF.ORFEIIn scadenzaSi vuole tenere
DIF.POLITTIComproprietà (UDINESE)Trattativa
DIF.SIBILANO?Si vuole tenere
DIF.TURATIComproprietà (CESENA)Rientra a VERONA?
DIF.SMANIAPrestito (CANAVESE)Rientra a VERONA
CEN.BELLAVISTA?Si vuole tenere
CEN.COLUCCI G.Comproprietà (CATANIA)Cedere la metà rimanente
CEN.CORRENT?Rimane ma a stipendio ridotto
CEN.GARZONPrestito (CHIEVO)Trattativa per rinnovo
CEN.GIRALDIPrimavera-
CEN.GRECOComproprietà (ROMA)Trattativa
CEN.HERZANPrestito (LA SPEZIA)Rientra a VERONA?
CEN.MANCINELLI?Rimane ma a stipendio ridotto
CEN.MINETTIIn scadenza?Non si vuole tenere
CEN.PIOCELLERescissione cons.-
CEN.VIGNAPrestito (AREZZO)Rientra alla base
ATT.ALTINIERPrestito (MANTOVA)Rientra alla base
ATT.CISSÈPrestito (ATALANTA)Trattativa per rinnovo
ATT.DA SILVARescissione cons.-
ATT.FODERAROComproprietà (VITERBESE)Rientra a VERONA
ATT.IAKOVLEVSKIRescissione cons.-
ATT.IUNCOCeduto (CHIEVO)-
ATT.MORANTEPluriennaleNon si vuole tenere
ATT.PASTRELLOIn scadenza?
ATT.STAMILLAPrestito (PIACENZA)Rientra alla base
ATT.VRIZPrimavera-
ATT.ZEYTULAEVPluriennaleNon si vuole tenere

LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
                  I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al giocatore/tecnico.
                  I nomi depennati sono già rientrati alle società di appartenenza.



- Tre risoluzioni consensuali in casa Hellas
Rescissi i contratti di Sebastien Piocelle, Dimitri Iakovlevski e William Da Silva
Hellas Verona Football Club comunica di aver raggiunto un accordo per la rescissione del contratto dei calciatori Sebastien Piocelle, Dimitri Iakovlevski e William Da Silva. Si chiude quindi l’avventura in gialloblù del centrocampista e dei due attaccanti, a seguito della risoluzione consensuale dell’accordo che li legava alla società scaligera. Tutto il club di Corte Pancaldo, nel salutare Piocelle, Iakovlevski e Da Silva, formula i più affettuosi auguri in vista del loro futuro.


- Comproprietà, mercoledì alle 19:00 scade il termine
L'apertura eventuale delle buste sarà effettuata entro lunedì 30 giugno: sette le situazioni da definire
Ultimi due giorni a disposizione della società per le risoluzione delle compartecipazioni: entro le 19:00 di mercoledì 25 giugno va infatti trovato l’accordo, per evitare il ricorso alle offerte in busta chiusa. L’apertura delle buste verrà poi effettuata entro il 30 giugno. Ceduto a Rinnovi HELLAS VERONA: positivi i colloqui di PREVIDI con i 7; BELLAVISTA e SIBILANO sicuri, molto vicini MANCIO e ORFEI... definito Iunco al Chievo Verona, il club di Corte Pancaldo dovrà definire le situazioni di Turati (col Cesena), Herzan (con lo Spezia), G. Colucci (col Catania), Foderaro (con la Viterbese), Politti (con l’Udinese), Gervasoni (con l’Albinoleffe) e Greco (con la Roma).

- La famiglia gialloblù vicina a Ferdinando Chiampan
Un grave lutto ha colpito il patron del Verona tricolore, la società si unisce al dolore con sentimento di profondo cordoglio

FONTE: HellasVerona.it

- Previdi amministratore unico, Prisciantelli diesse: il nuovo organigramma
Ecco le nuove cariche: a Previdi l'incarico di amministatore unico (non di presidente) mentre l'attuale responsabile del settore giovanile viene promosso al ruolo di direttore sportivo. Lo staff tecnico sarà composto da Remondina, Bruni, dal preparatore atletico Mazzurana, dal preparatore dei portieri Marini
Riccardo Prisciantelli è il nuovo direttore sportivo del Verona. L'ormai ex responsabile del settore giovanile, è stato promosso nel nuovo incarico da Nardino Previdi. Contrariamente a quanto si era detto, invece, Previdi non assume la carica di presidente, ma quella di amministratore unico.

Si delinea anche lo staff tecnico di Remondina. Vice sarà Luciano Bruni. Il preparatore atletico sarà Cristian Mazzurana che ha già lavorato con Ficcadenti e con Pellegrini. Infine preparatore dei portieri sarà Massimo Marini.

Buste per Greco, Gervasoni e Turati
E' quasi sicuro che non ci sia l'accordo tra Verona, Roma, Albinoleffe e Cesena che detengono la metà di questi giocatori. In sospeso anche la posizione di Beppe Colucci (Catania), di Herzan (Spezia), Politti (Udinese) e Foderaro (Viterbese)
Non c'è l'accordo tra le società e pertanto si dovrà ricorrere alle buste. Tre giocatori che il Verona detiene in comproprietà con Roma, Albinoleffe e Cesena non sanno ancora per quale squadra giocheranno la prossima stagione. Per Greco e Gervasoni l'Hellas è pronta ad un grande sforzo economico per cercare di tenerli in gialloblù. Il primo per giocare nella prossima squadra di Remondina, il secondo per capitalizzare. Intervistato, il procuratore di Greco, Giuseppe Bozzo, ha spiegato: "Quasi al 100% Verona e Roma andranno alle buste".


Gervasoni ha invece dichiarato: "Credo che l'Albinoleffe farà di tutto per riscattarmi per potermi poi girare poi a qualche altra società". La stessa cosa che intenderebbe fare Previdi. Infine c'è la posizione di Turati, retrocesso in C con il Cesena. E' probabile che in questo caso il Verona non alzi troppo l'offerta non rientrando più il difensore nei piani di Previdi. Ma altre situazioni sono in ballo: quella di Beppe Colucci (a metà con il Catania), un'operazione che potrebbe portare a Verona l'attaccante Plasmati che la società catanese riprenderà dal Foggia. E poi Herzan (a metà con lo Spezia) e Foderaro (quest'ultino retrocesso in serie D con la Viterbese).

- Ufficiale: Da Silva, Piocelle e Iakovlevski hanno rescisso
L'attaccante brasiliano William Da Silva e il centrocampista francese Sebastien Piocelle hanno rescisso il contratto che li legava al Verona per un'altra stagione. Rescissione del contratto anche per l'attaccante russo Iakovlevski.
Come anticipato ieri sera da Tggialloblu.it, William Da Silva e Sebastien Piocelle hanno rescisso il contratto con il Verona. L'accordo è stato ufficializzato questa mattina dalla dirigenza di Corte Pancaldo.

Da Silva, portato a Verona due stagioni fa da Pastorello e "cliente" della P&P, chiude la sua avventura in gialloblù con 8 gol in 53 partite. Dopo la retrocessione dello scorso anno, era finito ai margini del gruppo che con Pellegrini ha centrato la salvezza in C.

Piocelle, preso lo scorso gennaio dal Grosseto da Giovanni Galli, lascia dopo 13 partite, molte delle quali iniziate in panchina. Il suo ingaggio era di 320 mila euro.

Rescissione del contratto anche per l'attaccante russo classe '88 Dmitri Iakovlevski, portato a Verona da Peppe Cannella e mai protagonista, nemmeno nella Berretti di Pellegrini prima e Zarattoni poi. Il suo procuratore, l'avvocato italo-russo Marco Trabucchi, è lo stesso di Ilyas Zeytulaev.

- Bellavista-Verona: c'è l'accordo. Il centrocampista resta al 100%
Ora è ufficiale. Il centrocampista pugliese ha incontrato Previdi e trovato l'accordo. Contratto biennale decurtato

FONTE: TGGialloblu.it


- IL RITORNO.
È DA IERI UFFICIALE CHE IL VICE DI REMONDINA SARÀ IL PICCOLO CENTROCAMPISTA DELLO SCUDETTO, UNO DI QUELLI CHE APPARTIENE ALLA STORIA GIALLOBLÙ
Verona ritrova Bruni «Qui sono a casa...» «Ho firmato in bianco, per l’Hellas questo ed altro. Qui c’è la mia vita, una parentesi straordinaria che mi dà forza anche per il domani. E Remondina è un allenatore in gamba»
Come se il tempo non fosse mai passato. "Torno a casa". Dice proprio così, Luciano Bruni. "Torno a casa, lì è come se fosse casa mia". Anche se non è più la stessa cosa. "E chi lo dice? Quando hai vissuto una storia come la nostra, ti resta dentro qualcosa che non puoi dimenticare. E neanche la città, lo farà mai. Verona è Verona sempre e comunque. Anche oggi che soffre in serie C e stenta magari a rivedere la luce". Luciano Bruni ha firmato in bianco. "Verona non può essere un problema di soldi, ma di cuore. Di orgoglio. Di passione. Ognuno di noi, e quando dico noi, penso a quelli dello scudetto, ha sempre detto "tornerei a piedi". Eccomi qua". Sarà lui il vice di Remondina, sulla panchina dell’Hellas. (L'altro n.d.S) Ieri il colloquio decisivo, ma dentro di lui il sì era già stato scritto da tempo. "Quando Previdi m’ha chiamato, ho capito che era l’occasione giusta per tornare a Verona. Un piccolo sogno che si avvera, a volte non ci credi, a volte non succede. Stavolta sì. Sarà come tornare indietro nel tempo".

A quando aveva un bel po’ di capelli in più, a quando Bagnoli lo teneva spesso in panchina ("...tanto, sapevo che quando lo mettevo dentro, lui rispondeva sempre presente"), a quando divenne uno degli «eroi» dello scudetto. Il piccolo grande uomo, uno che poteva diventare un altro De Sisti, "...se la sfortuna non m’avesse teso qualche agguato". Un infortunio ai tempi della Fiorentina, quand’era sulla rampa di lancio. Un altro al Verona, giusto per non dimenticarsi com’è il tunnel della solitudine e della paura. Il Verona gli aveva regalato una speranza allora, gliela regala anche oggi. "L’anno scorso ero al Piacenza, facevo la Primavera. Grande stagione, bene in campionato e bene anche al Viareggio. Detto tra noi, pensavo di restare, invece poco fa m’han detto che avevano altre idee". Un mezzo tradimento, anche se Bruni non usa parole forti. Ha allenato già alla Fiorentina e al Siena, giovanili e Primavera. "Adesso mi capita questa occasione, che è la più bella che potessi imnaginare. Remondina? L’ho conosciuto l’anno scorso, all’inizio era a Piacenza, dove probabilmente non ha avuto il tempo di realizzare quello che pensava".

Gli dedica parole importanti. "Per come l’ho visto e conosciuto, è prima di tutto una brava persona, il che non guasta, in questo mondo. E poi lavora molto bene sul campo, come ha dimostrato nella sua carriera. Non basta un episodio spiacevole per cambiare il giudizio. E penso che Verona possa essere la piazza giusta per realizzare il suo calcio, per costruire un progetto, per mettere la prima pietra sulla rinascita". No, Luciano Bruni non è nè può essere soltanto un ricordo. "No, il presente adesso è questo e sono felicissimo di ritrovare una strada che conosco benissimo. Ho seguito sempre il Verona, come penso tutti i miei compagni di allora. Abbiamo gioito e sofferto, neglui ultimi anni purtroppo, soltanto sofferto. Succede, non solo nel calcio. Ci sono momenti belli e momenti difficili, quello che non cambia mai devi averlo dentro. Più forte di tutto, anche di una salvezza all’ultima giornata. Anche della paura. Dell’amarezza. Della delusione".

Dice che è qui "...per riprendere un discorso", con una città che non è soltanto una parentesi. "A Verona è nato mio figlio Tiziano, qui sono arrivato che ero poco più di una scommessa e ho vissuto un’avventura stupenda. Oggi sarà un’altra storia, la cominceremo piano. Con pazienza. Senza presunzione. Con umiltà". Come raccomandava sempre Bagnoli. "Sarà bello rivederlo più spesso". Poche parole l’uno, poche parole l’altro. Magari adesso si ritroveranno e di sicuro Bagnoli gli ripeterà le cose che gli diceva da giocatore. "Mi sono sempre rivisto in Bruni" è una delle sue frasi preferite. "Bellissimo complimento. La sua presenza è un motivo in più per voler bene a Verona".


- Morante sicuro partente Mancinelli si è avvicinato e probabilmente resterà Garzon è una formalità
LA RIFONDAZIONE.
IL PRESIDENTE PREVIDI HA INCONTRATO IERI POMERIGGIO IN SEDE I GIOCATORI PROPONENDO IL NUOVO PROGETTO E I NUOVI TRATTAMENTI ECONOMICI
Sibilano e Bellavista: sì all’Hellas
Come dal Dottore. Sala d’attesa, aspettando il proprio turno. Si entra e si esce. Poi, magari, si scambia anche qualche parola. Ieri la sede dell’Hellas ha registrato il «tutto esaurito». Il presidente Nardino Previdi aveva, infatti, in agenda molti incontri con i giocatori considerati da...Hellas. Quelli, cioè, che sono stati idealmente inseriti nel nuovo progetto, in attesa di conoscere punti salienti e trattamento economico. La lista è la solita. Quella dei sette: Rafael, Garzon, Mancinelli, Orfei, Corrent, Sibilano e Bellavista.

Intorno alle 17, 10 Sibilano è entrato nell’ufficio di Previdi. I due si sono confrontati per una quarantina di minuti. All’uscita il difensore ha avuto parole distensive. «Mi è stata formulata una proposta, la volontà è quella di continuare. Penso di poterla considerare una formalità. Ho ancora due anni di contratto con il Verona. Ora vado in vacanza, ma ho già fatto la mia scelta. Ci tengo a restare». Dopo Sibilano è arrivato il turno di Bellavista, ma qui si sapeva quasi tutto. «Ripeto quello che avevo detto: voglio ripartire da qui, lottare per questi splendidi tifosi. Credo nel progetto e nella possibilità di disputare una stagione che possa farci tornare il sorriso».

Due su due, dunque. Poi è arrivato il turno di Mancinelli. Marco e la società prima di questo incontro era abbastanza distanti. «Ma questo nuovo incontro - ha confermato il giocatore .- ci ha fatto riavvicinare. Io spero di esserci in ritiro. Mi sono preso una settimana per meditare sulla mia scelta, ma adesso esistono le condizioni per poter continuare insieme». Stefano Garzon, invece, aveva già detto tutto. Verona e Chievo sono d’accordo: sarà comproprietà. Il giocatore accetterà, invece, il nuovo progetto. In sede, però, c’era anche Daniele Morante. L’incontro con Previdi è servito non tanto per parlare del progetto ma del suo addio.
L’attaccante non fa parte del progetto, l’ingaggio è molto elevato, il Verona on può sostenerlo. Daniele se ne andrà, questo è sicuro. Ma c’è da capire come e quando.

- Ore decisive per il futuro di Greco
C’è tempo fino a domani (oggi n.d.S) per scongiurare il pericolo delle «buste». Il presidente Previdi e il direttore Prisciantelli dovranno sciogliere i nodi legati a sette comproprietà. La più importante per l’Hellas è sicuramente quella legata al futuro di Leo Greco. Il giocatore è a metà tra il club di Corte Pancaldo e la Roma. Previdi in più occasioni ha manifestato l’idea di vestire di gialloblù il giocatore anche la prossima stagione.

Oltre a Greco, il duo d’azione del Verona dovrà risolvere la situazione di Beppe Colucci (a metà con il Catania), Marco Turati (a metà con il Cesena), Ondrey Herzan (a metà con lo Spezia), Carlo Gervasoni (a metà con l’Albinoleffe), Emanuele Politti (a metà con l’Udinese) e Giovanni Foderaro (a metà con la Viterbese. Quella di oggi per Previdi e Prisciantelli si annuncia essere una giornata carica di lavoro. Il Verona del futuro passa anche dalle comproprietà.

- Fari puntati su Conti Tentazione Arma?
Si chiama Christian Conti, ha 21 anni, fa il difensore, e la scorsa stagione si è diviso tra Pescara e Perugia dove però non ha trovato spazio. Il Verona lo ha messo sotto osservazione da tempo, e nei prossimi giorni potrebbe addirittura bloccarlo per il prossimo campionato. Conti si è messo in luce soprattutto nel Lanciano nella stagione 2006-2007 dove ha lasciato un buon ricordo.

La suggestione di mercato porta, invece, al marocchino della Sambonifacese Rachid Arma. Il bomber rossoblù quest’anno ha disputato una stagione di grandissimo livello, tanto da finire sul taccuino di alcuni club professionistici. L’Albinoleffe lo ha seguito in più occasioni. In questi giorni, però, pare sia spuntata anche la Reggiana. E i bene informati parlano di un interesse discreto da parte anche del Verona. Sarà vero? Di sicuro c’è l’approdo in gialloblù dell’attaccante Domenico Girardi e del centrocampista Marco Parolo. C’è già l’accordo con il Chievo.

FONTE: LArena.it


- Il bomber piace pure ai lagunari
L’ombra del Venezia su Girardi
Processione in Corte Pancaldo. Ieri (laltro n.d.S), nel tardo pomeriggio, Previdi ha ricevuto praticamente tutta la squadra (Pellegrini e Caverzan compresi) per farsi firmare la liberatoria, ovvero la carta che attesta che la società ha pagato regolarmente gli emolumenti ai dipendenti sino ad aprile 2008 compreso. Un documento fondamentale che le società di serie C devono avere in mano entro il 27 giugno (il 30, invece, si devono presentare le domande d’iscrizione).

Mercato. Il nuovo presidente sta cercando gli accordi con Parolo, Garzon e Girardi. Su quest’ultimo c’è anche un interessamento del Venezia, per il momento senza approcci ufficiali. «Sì, è vero - ammette il diesse lagunare Andrea Seno -, Girardi ci interessa, ma non ho ancora parlato con Sartori». Difficile però che il Chievo faccia uno sgarbo al Verona dopo la conclusione dell’affare Iunco.

FONTE: Leggo.it


ENTRAMBI ACCETTERANNO UNA RIDUZIONE DELL’INGAGGIO
Due buone notizie per Previdi: Mancinelli e Sibilano resteranno. Iunco, intanto, è stato completamente riscattato dal Chievo: nell’affare non sono stati inseriti giocatori,
ma Sartori dà il via libera per trattare Girardi e Parolo

Si sblocca il mercato dell’Hellas. Dopo alcuni giorni di trattative l’operazione più interessante si è chiusa ieri (l'altro n.d.S.). Parliamo di Verona e Chievo e delle manovre previste in seno alla metà del cartellino di Antimo Iunco, che ieri è stato riscattato dalla società di Luca Campedelli. «Ad un prezzo ragionevole», ci racconta il ds Giovanni Sartori, tanto che restano assolutamente in piedi anche le contropartite promesse dalla società della Diga: Girardi, Parolo e Garzon. «Col Verona ci sentiamo in obbligo morale e riteniamo doveroso confermare che i tre giocatori hanno come prima opzione quella di approdare alla corte di Previdi. Tutto rientra nell’affare Iunco», spiega Sartori, come al solito di poche parole ma molto preciso. Ora starà all’Hellas trovare l’accordo coi singoli giocatori.

In sostanza se Previdi vuole avere Girardi potrà farlo superando anche la concorrenza del Venezia, ma l’offerta dovrà essere di gradimento all’attaccante napoletano. Stesso discorso per Parolo, mentre Stefano Garzon pare vicino alla riconferma. Ieri (l'altro n.d.S.) è stata dunque una giornata produttiva per il neo presidente Previdi che oltre alla liquidità fornita dal Chievo, potrà ora convincere Parolo e Girardi a venire agli ordini di mister Remondina. Non solo. Previdi (l'altro n.d.S.) ieri si è visto con Sibilano, che è uscito soddisfatto dall’incontro. Lorenzo vuole restare in gialloblù e il ribasso di ingaggio ventilato dalla società non l’ha spaventato. Anche Marco Mancinelli si è riavvicinato alla riconferma. L’Hellas ha alzato l’offerta economica per tenerlo e il giocatore è ottimista sul buon esito della vicenda.



[OFFTOPIC]
ZIGOGOL insegnerà calcio ai bambini dell'oratorio! Come vorrei tornare bambino in quel di ODERZO. EUROPEI: Verso la prima semifinale, i dubbi di TERIM e LOEW su TURCHIA e GERMANIA. CALCIOMERCATO: RONALDINHO continua a strizzare l'occhio al MILAN mentre dall'altra parte ADRIANO è tornato in ITALIA e dice di voler restare all'INTER. TENNIS, TORNEO di WIMBLEDON: Bene gli italiani SCHIAVONE e PENNETTA, a casa STARACE...
ZIGOGOL insegnerà calcio ai bambini dell'oratorio! Come vorrei tornare bambino in quel di ODERZO Hi hi...
- L'EX CAMPIONE INSEGNA ALL'ORATORIO
Gianfranco ZIGONI al patronato Turroni
L’ex campione insegna calcio all’oratorio. Succede a Oderzo, dove Gianfranco Zigoni (nella foto), ex stella di Verona e Juventus, insegnerà calcio ai più piccoli. Da questa settimana, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18 al patronato Turroni. «Io sono nato calcisticamente al Patronato Turroni e quel calcio ti rimane» ha detto “Zigo”.

«Siamo partiti tutti da qui, da questo Patronato - dice riferendosi ai vari Gregori, Faloppa, Dall'Acqua - alla conquista poi della serie A e ricordo ancora il vecchio campo. Questo luogo mi è particolarmente caro e se posso dare una mano per farlo ritornare ai fasti di un tempo io ci sono». Zigoni si è messo a disposizione gratuitamente di don Roberto e nei prossimi giorni sarà al campetto del Patronato.

FONTE: OggiTreviso.it


EUROPEI: Verso la prima semifinale, i dubbi di TERIM e LOEW su TURCHIA e GERMANIA. CALCIOMERCATO: RONALDINHO continua a strizzare l'occhio al MILAN mentre dall'altra parte ADRIANO è tornato in ITALIA e dice di voler restare all'INTER. TENNIS, TORNEO di WIMBLEDON: Bene gli italiani SCHIAVONE e PENNETTA, a casa STARACE...
- Turchia, tutti in campo (pure con le stampelle)
Con la Germania formazione di emergenza. Terim punta sulla psicologia col gigante della difesa Servet, dai legamenti traballanti: "Non hai niente". E si scopre che Emre è fuori per aver litigato con lui, non per infortunio: "E' impossibile che giochi" dice il ct

- Germania col dubbio Frings Ballack: "Turchia temibile"
Il c.t. tedesco Loew ancora non ha deciso se schierare il centrocampista del Werder Brema nella semifinale di domani: se fosse risparmiato, è pronta la coppia Rolfes-Hitzlsperger. Intanto, la stella del Chelsea ammonisce: "Guai a sentirsi già in finale"

- Il fratello di Ronaldinho "L'obiettivo resta il Milan"
Il procuratore del fantasista del Barcellona rilancia la pista rossonera: "La possibilità che l'affare vada in porto è la stessa di qualche mese fa, e mio fratello andrebbe a Milano più che volentieri. Col Barça c'è tutto il tempo per mettersi d'accordo"

- Adriano è a Milano "Sono qui per restare"
L'attaccante brasiliano è atterrato all'aeroporto di Malpensa: "Sono felice di essere tornato e speriamo che quest'anno vada tutto bene. Io sono tranquillo". Con Mourinho, che pure era volato in Brasile per vederlo in nazionale, per ora solo una telefonata

- Schiavone maratona record. Pennetta ok, ciao Starace
Wimbledon: Francesca vince 10-8 al terzo con l'austriaca Paszek; la brindisina al secondo turno grazie al successo sull'ucraina Vakulenko. Bene anche la Santangelo. Starace cede nettamente al francese Grosjean, Galvani domina Baker

FONTE: Gazzetta.it