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HELLAS VERONA NEWS: lo sapevate che l'A.C. HELLAS VERONA 1903 esiste ancora? Gioca in 2^ categoria e domani gioca contro il Quinzano!!!


Ieri a Fuorigioco puntata dedicata al Ceo ma in studio, come ogni Sabato, è ospite un tesserato dei dilettanti e questa volta tocca a Nicola GROPPA tecnico dell'HELLAS VERONA 1903, società calcistica nata 7 anni fa e che ha acquistato lo storico marchio dell'Hellas che ha vinto lo scudetto!!!

LA STORIA: Dopo il fallimento di Ferdinando CHIAMPAN vi fu, da parte del presidente DE CRESCENZO, l'acquisizione di questo marchio che era ASSOCIAZIONE CALCIO HELLAS VERONA 1903 e che fu inizialmente utilizzato per la squadra di calcio a 5 di Serie A; successivamente la squadra di calcetto si sciolse e fu chiesto al mister di ripartire dalla 3^ categoria: GROPPA, per far sopravvivere il marchio, accettò. Due anni fa la promozione in seconda (girone B).

Mah... Per quanto mi riguarda questa vicenda è abbastanza incredibile: chissà perchè ho sempre dato per scontato che il marchio A.C. fosse in qualche modo stato inglobato dall'HELLAS VERONA FOOTBALL CLUB S.R.L. e non mi ero mai posto il problema! Sono allibito... Ma ora mi ripiglio...

Alessandro De Pietro, il conduttore, chiede al mister dell'A.C. HELLAS VERONA 1903 di raccontargli qualche aneddoto a proposito del nome della sua squadra nei campetti di periferia (roba da matti davvero) e Nicola GROPPA riferisce che spesso, per prenderli in giro, gli dicono che hanno solo il marchio oppure che sembrava solo ieri di partecipare al campionato di Serie B (certo che non mi piace molto 'stà cosa); a questo punto - doverosamente - De Pietro precisa che non c'è nessun intento di sbeffeggiare l'attuale HELLAS VERONA... Ci mancherebbe! Si però... Boh... Ultimamente sono piuttosto permaloso per quanto riguarda il mio Hellas...

Domani potrebbe essere il giorno di IAKOWLESKY - riferisce il conduttore - perchè Cristian ALTINIER ha recuperato ma è acciaccato, Karamoko CISSE' ha avuto Venerdì un risentimento muscolare e non è stato nemmeno convocato, William DA SILVA e Daniele MORANTE sembra non saranno nemmeno in panca; anche Alberto COMAZZI e Nicola CORRENT hanno qualche problema ma stringeranno i denti. Lorenzo SIBILANO starà fuori sicuramente così come Luca VIGNA (altre due settimane di stop per lui).

Massimo LEVANTACCI inviato da Foggia per la Gazzetta del Mezzogiorno spiega un po' che Foggia vedremo al Bentegodi: "L'entusiasmo potrebbe giocare brutti scherzi; il Foggia viene da 5 vittorie consecutive (4 di Nanu GALDERISI) e potrebbe sottovalutare la compagine veronese." - speriamo - "Giuseppe GALDERISI è comunque abbastanza navigato per evitare rilassamenti alla squadra"... Beppe vi ha già conquistato mi sembra! - interviene De Pietro - "Si... Beh ma GALDERISI ha avuto una grande carriera, ha vinto tanto e ha avuto allenatori importanti; è arrivato in punta di piedi e ha saputo conquistare squadra, stampa e pubblico a suon di risultati".

Il Verona deve vincere ma il Foggia non può perdere... Che partita vedremo Massimo? "Secondo me vedremo un Foggia prudente, almeno all'inizio, perchè il Verona è una formazione comunque alla ricerca di punti salvezza e avrà grosse motivazioni" - sarebbe ora le avesse per Dio - "Il campo è particolare, il pubblico particolarmente caldo e numeroso ed i Foggia non ha una buona tradizione di risultati... Questo significa che bisogna tener conto di una sorta di cabala, quindi credo che mistre GALDERISI abbia istruito a dovere i suoi e messo in guardia la squadra dai pericoli di una sottovalutazione del match. Del resto credo che per il Verona sia una sorta di ultima spiaggia e che il Foggia sia abbastanza sereno dato il cammino che stà facendo ultimamente, forse un pareggio potrebbe accontentare entrambe".

Dici che GALDERISI potrebbe cercare il pari? Ammesso che un allenatore parta con l'idea di pareggiare poi... "Valutando un po' il Foggia visto nelle ultime partite non credo proprio che giocherà contro l'Hellas alla garibaldina... Certo tenteranno di fare botino pieno perchè l'occasione è propizia ma al momento il Foggia ha sopratutto bisogno di trovare se stesso e di guadagnare fiducia nei propri mezzi Domenica dopo Domenica e poi queste 5 vittorie potrebbero aver messo in secondo piano problemi che questa squadra comunque mantiene sopratutto in trasferta (vedi Pagani). La forma fisica non è al massimo, qualcuno la stà ritrovando in queste partite e quindi è chiaro che tutte queste considerazioni vadano messe in conto per il risultato finale... Comunque secondo me è una partita da vedere, i tifosi foggiani saranno in tanti al Bentegodi, si parla addirittura di 3000 persone! Capiscono che il momento è particolare e che la partita è molto molto delicata e quindi vorranno essere presenti: c'è molto entusiasmo, c'è molta tensione agonistica e carica nervosa su questo match ed il proseguio del campionato perchè una vittoria a Verona significherebbe per il Foggia rimettere in sesto una stagione che fino ad un mese fa era considerata ormai andata!". Poco male: noi saremo più di 10.000 e niente ci fa paura... A parte forse... LE PRESTAZIONI DELL'HELLAS!

Questa, secondo Radio Verona, la formazione in campo domani per l'HELLAS VERONA F.C.
RAFAEL in porta, COMAZZI (non al meglio) ancora capitano e ancora a destra, GONNELLA e ORFEI centrali in difesa, MANCINELLI terzino sinistro, PIOCELLE, CORRENT e BELLAVISTA a centrocampo e MINETTI, STAMILLA e IAKOWLESKY, forse, al centro dell'attacco (in alternativa il "solito" ALTINIER che però ha qualche problema); di sicuro non ci sarà William DA SILVA - e questa, a mio avviso, è già una notizia positiva...

MIster GROPPA è fiducioso: "l'HELLAS a mio avviso, ha esclusivamente un problema mentale e di motivazioni e potrebbe aver trovato in Davide PELLEGRINI il tecnico che può dare la svolta di carattere a questa squadra motivando i ragazzi per il raggiungimento dell'obbiettivo minimo... Spero che finalmente domani il Verona torni alla vittoria... Credo comunque che il ritorno di PELLEGRINI sia stato un po' tardivo; Maurizio SARRI è un signor allenatore ma a condizione che si utilizzi fin da inizio stagione: io ho letto il suo master a Coverciano e posso dire che la persona è molto preparata ma che, essendo un maniaco dell'organizzazione, degli schemi e della tattica ha bisogno di tempo e non è certamente l'uomo che salva le situazioni e crea motivazioni ai giocatori... Forse Nanu GALDERISI in questo sarebbe stato ancora meglio"... Eh già.. Ma qualcuno non l'ha voluto dice De Pietro