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HELLAS VERONA - FOGGIA: Le ultime news, gialloblù in emergenza, gli aneddoti di Giuseppe GALDERISI, i ricordi di Maurizio IORIO doppio ex


Bene... Appeso lo striscione vi preannuncio una bella sorpresa da parte della Curva al Nanu, ma la vedrete tutti insieme tra poco, al Binti... Non mi resta che postarvi le ultime news e gridare, una volta ancora, FORZA HELLAS!!!

Hellas Verona in emergenza ma Davide PELLEGRINI non vuole alibi, la vigilia a Foggia con un Nanu in più, grandi i ragazzi di ZARATTONI:
- UNA SQUADRA IN EMERGENZA.
VA IN SCENA IL SECONDO DEBUTTO DI DAVIDE PELLEGRINI SULLA PANCHINA GIALLOBLÙ. L’HELLAS NON VINCE IN CASA DA TRE MESI
Forza Verona, conquista il Bentegodi. Fuori Morabito, Vigna, Sibilano e Cissè Il tecnico chiede una partita di carattere «Nessun alibi, serve grande temperamento. Non voglio stravolgere il lavoro, i ragazzi possono adattarsi a moduli diversi»

- LA VIGILIA DEGLI AVVERSARI.
L’EX ATTACCANTE DELLO SCUDETTO HA RIPORTATO I «SATANELLI» IN CORSA PER I PLAY OFF. ARRIVERANNO DUEMILA TIFOSI DEI ROSSONERI
Galderisi gioca contro il suo passato

- UNA VITTORIA D’AUTORE.
I RAGAZZI DI STEFANO ZARATTONI FERMANO LA CORSA DEI BIANCOSCUDATI. BASTA UN QUARTO D’ORA, VANNO A SEGNO RAVELLI E FAGGIONATO
Come brillano i baby della Berretti Grande impresa, Padova affondato

- I giovani a lezione di Fair Play

FONTE: L'Arena di Verona

Nanu racconta qualche aneddoto e apre le porte alla nostalgia più sfrenata... Ah quanto sono lontani quei ricordi, ma nonostante tutto la "magia" della maglia scaligere regge al tempo e ogni volta che la vedo non posso fare a meno di emozionarmi...
- Nanù: "TORNO DA TECNICO, PENSERO' A BAGNOLI"
Il grande ex «Pellegrini è l´uomo giusto per la salvezza. Domenica? Un´incognita». La punta tricolore sfida i gialloblù col Foggia: «Sarà dura».
Spopolava sulle onde radio veronesi: «Sto correndo/ad abbracciare voi/in centomila lassù».

Sta correndo ancora, il Nanu. Era il 1985, lui, Beppe Galderisi, era il centravanti di una squadra che si stava cucendo addosso la magia dello scudetto. Si trasformò in cantante, con voce alla Renato Zero, incidendo quel pezzo, «Sto correndo», che era un inno al gol e all´Hellas. Se vincerà, domenica, non potrà correre verso il pubblico del Verona. Perché, se succederà, vorrà dire che l´Hellas avrà perso. Nanu Galderisi, da un mese e mezzo, allena il Foggia. Quattro partite, quattro vittorie: «Sono entrato nello spogliatoio in punta di piedi – spiega lui – e ho guardato tutti negli occhi. Abbiamo sistemato qualcosa, e sono arrivati dei buoni risultati». Ma al Bentegodi, Galderisi, cosa proverà? «Qualcosa che non riesco ancora a immaginare. L´emozione più grande. Per la prima volta salirò "quelle" scalette da tecnico». A chi penserà? «A Osvaldo Bagnoli. Ai suoi insegnamenti, a quel che mi ha fatto capire. A Verona, a come, lì, sia maturato come calciatore e come uomo». L´Hellas è in crisi... «La classifica la vedono tutti, però non mi fido. Anzi, credo che per il Foggia sarà la sfida più dura. Il Verona gioca la partita della vita. Saranno aggressivi, determinati, arrabbiati». Ora c´è stato l´ennesimo cambio in panchina. Come lo valuta? «Dico solo che mando un saluto a Davide Pellegrini. L´ho incontrato a Coverciano, tempo fa. Ci siamo parlati, perché avevo rilasciato dei pareri sul Verona e qualcuno può aver pensato che avessi secondi fini». E invece? «Niente di tutto questo. Semplicemente, voglio bene all´Hellas. E sono convinto che Pellegrini sia l´uomo giusto per salvare il Verona». Sul piano tattico che partita si aspetta? «Un´incognita. Tutto quello che era stato fatto da Sarri non posso più considerarlo, potrebbero esserci cambiamenti sostanziali. Insomma, una complicazione in più per il Foggia». Per la prima volta da allenatore a Verona. Ma la sua prima volta in assoluta all´Hellas quando fu?
«Ricordo quando arrivai, era l´estate del 1983. Non dimenticherò mai che, andando verso lo stadio, per il raduno, sbagliai strada, mi persi nei dintorni di Verona Nord. Fu un errore che mi portò fortuna». L´aneddoto che si porta dentro qual è? «Il primo ritiro a Cavalese. Bagnoli segna sulla lavagna quelli che avrebbero dovuto essere i titolari. Io non ci sono, in attacco, con Iorio, c´è Joe Jordan. Chiamo Boniperti, perché io ero di proprietà della Juve, e gli dico che non mi avrebbero fatto giocare, che sarebbe stato meglio andare altrove. Lui mi risponde di stare tranquillo, che ero al posto giusto. Non si sbagliava. E, ogni volta che lo vedo, lo ringrazio per quel consiglio».
FONTE: Corriere di Verona

Maurizio IORIO, ex di Verona e Foggia, fa gli auguri al Nanu che è un professinista quindi... Non aspettiamoci "favori": giusto così, ci mancherebbe... Minuto di silenzio iniziale per ricordare COSTAGLIOLA, Il "Gatto magico", L'ex ceolotto Marcos DE PAULA non si fida: occhi aperti a Verona!
- Il doppio ex Iorio, 21 gol col Nanu nell'83/84
«Bravo Galderisi. Ma deve stare attento al Verona». Verona-Foggia vista da Maurizio Iorio nella veste di doppio ex. «Non riesco a parteggiare, ho troppi ricordi meravigliosi legati a entrambe le piazze — dice l´opinionista di Sky, 49 anni. Qualche anno più tardi, nell´83-84, l´efficacissimo tandem offensivo con Galderisi nel Verona di Bagnoli. «Col Nanu facemmo grandi cose (21 reti in due, ndr). E devo fargli tanti complimenti anche come allenatore, spero che possa riportare il Foggia in B».

- Galderisi: «Scusa Verona ma il Foggia non si ferma»
«In quello stadio ho vinto lo scudetto. Mi basta chiudere gli occhi per rivedermi durante il giro di campo a festeggiare. Domenica non può essere una partita come le altre. Farò un pieno di emozioni e sapendo che in tribuna ci sarà anche Osvaldo Bagnoli, sarà difficile far finta di nulla. Ma dovrò farlo: il Verona è qualcosa di speciale, ma la mia squadra è il Foggia». Se il 19 maggio 1985 qualcuno avesse detto a Giuseppe Galderisi che nel marzo 2008, da tecnico avversario al Bentegodi, avrebbe potuto contribuire alla discesa dei gialloblù verso la C2, probabilmente si sarebbe messo a ridere. Con il tricolore conquistato sette giorni prima, lo stadio strapieno e un gol segnato su rigore all´Avellino a suggellare la stagione perfetta sue e della banda-Bagnoli, Nanu aveva altro a cui pensare. E invece l´impossibile è accaduto. Domenica l´ex attaccante siederà sulla panchina ospite e per una volta tiferà contro il Verona.

- Addio a Costagliola. Era il gatto magico

- De Paula «Foggia, occhi aperti e passiamo a Verona»
«L´Hellas fanalino di coda, a Verona, non l´avrebbe immaginata proprio nessuno — spiega il centravanti brasiliano —. Non credo che siano rassegnati alla C2 e hanno tanti giocatori validi, perciò dobbiamo tenere gli occhi aperti». Al di là delle motivazioni scaligere, il Foggia insegue la sesta vittoria di fila e al Bentegodi potrà contare sull´apporto di ben 1.500 tifosi: 500 dalla Capitanata e 1.000 dal nord, oltre a un pullman di sostenitori in arrivo dalla Svizzera.

FONTE: Gazzetta dello Sport

- Foggia, esodo rossonero a Verona
In città l´entusiasmo è tale che per una trasferta non certo vicina ed agevole come quella in Veneto si muoveranno circa seicento supporters, oltre ai già previsti mille foggiani residenti nelle varie città del nord, per un totale di circa mille e cinquecento tifosi rossoneri in curva ospiti che faranno sentire i propri beniamini a casa.

FONTE: QuotidianoPuglia.it

Nanu GALDERISI ha un solo "problema": l'abbondanza! Al contrario della rosa gialloblù, quella rossonera ha recuperato tutti, un motivo in più per affrontare con ottimismo una sfida molto delicata per entrambe le compagini:
- Foggia: via libera ai tifosi per domenica a Verona
La prossima trasferta nasce sotto una buona stella. E Galderisi sorride: solo problemi di scelte. Via libera, i sostenitori foggiani potranno assistere a Verona - Foggia (domenica, ore 14,30 stadio Bentegodi). Probabilmente ha deciso per tutti la capienza dell´impianto, in grado di ospitare tutti e senza stabilire alcun contatto. Due le prescrizioni cui attenersi: «vendita di un solo tagliando per spettatore, incedibilità dello stesso». Tradotto in altre parole vuol dire che Nanu Galderisi potrà tornare nello stadio in cui festeggiò lo scudetto assistendo però allo spettacolo dei suoi nuovi tifosi, visto che sono annunciati almeno mille foggiani sugli spalti. «Un calore che potrebbe essere addirittura maggiore di quello visto a Cittadella - ha dichiarato il capitano, Giovanni Ignoffo - un calore che ci riempie di orgoglio e responsabilità». Ieri ripresa degli allenamenti dopo la pausa coincisa con lo stop del campionato, tutti presenti e per la prima volta tra l´imbarazzo e il sorriso l´allenatore rossonero ammette «abbiamo recuperato tutti, adesso ci sono quelli che chiamate problemi di abbondanza». Perché anche Coletti, l´unico in forse per i prostumi di un leggero infortunio, sembrerebbe sulla via del recupero e certamente nella lista dei partenti per Verona. Senza parlare di difesa e centrocampo, reparti traboccanti di salute e pronti a guidare l´assalto al campionato. Tuttavia, nonostante il buon umore sostenuto dai numeri delle ultime prestazioni, la vigilia rossonera viene vissuta - contrariamente al recente passato - con una certa costruttiva prudenza. «È una trasferta delicatissima - ha aggiunto il capitano - forse la più delicata di queste ultime giornate». Perché il Verona ci arriva dopo una serie allarmante di sconfiite consecutive e quindi con l´obbligo, non certo il desiderio, di invertire la rotta. Perché il Verona ci arriva sull´onda dell´ennesimo avvicendamento all´interno del club, anche se i primi risultati sembrano parlare la stessa lingua di prima. E perché nonostante tutto gli addetti ai lavori continuano a sostenere che il Verona si salverà al termine dei playout, per cui prima o poi la sua rimonta dovrà ricominciare. Di contro il Foggia ci arriva al massimo delle proprie possibilità, convinto che l´equilibrio trovato da Galderisi corrisponda al miglior assetto possibile della squadra. Guai a parlare di playoff, ma dopo Verona la lista dei termini possibili potrebbe clamorosamente estendersi.

- Galderisi tiene alta la tensione in casa Foggia

FONTE: Gazzetta del Mezzogiorno


[OFFTOPIC] - BASKET: BANCA POPOLARE TORNA ALLA VITTORIA IN TRASFERTA
FONTE: TGGialloblu.it

[OFFTOPIC] - MOTOMONDIALE.
LO SPAGNOLO DELLA YAMAHA GUADAGNA LA POLE NEL GP DEL QATAR
L’esordiente Lorenzo brucia anche Stoner
Il compagno di squadra Rossi parte dalla settima posizione Nono Dovizioso, tredicesimo Capirossi, staccato Melandri

FONTE: L'arena di Verona

[OFFTOPIC] - RUGBY.
NEL SEI NAZIONI L’ITALIA CONTRO LA FRANCIA HA L’OCCASIONE PER RISCATTARE UN TORNEO DAVVERO AVARO DI SODDISFAZIONI
Ultima chiamata per gli azzurri
Mallett propone Zanni al posto di Bergamasco Il Galles batte l’Irlanda e resta al primo posto

FONTE: L'arena di Verona